Dopo le polemiche delle scorse settimane, si è compiuta la staffetta alla presidenza fra Arno Kompatscher e Maurizio Fugatti dopo alcune difficili sedute
Trento/Bolzano – Maurizio Fugatti ha ricevuto il testimone da Arno Kompatcher per la guida della presidenza della regione con 36 voti favorevoli, 14 schede bianche, 7 nulle, 3 per Ugo Rossi.
L’elezione, in calendario nella seduta del 25 giugno, era stata sospesa per il disordine nato nell’aula a seguito di alcune osservazioni del consigliere della Lega Denis Paoli sull’abbigliamento della consigliera Myriam Atz Tammerle (Süd-Tiroler Freiheit). Nell’ultima seduta In segno di solidarietà con quest’ultima molti consiglieri dell’opposizione indossavano una mascherina rosa.
“Come sappiamo tutti viviamo tempi difficili, sarà mio compito continuare il senso delle istituzioni e di responsabilità che contraddistingue il ruolo che vado a ricoprire. Lo farò seguendo i principi che il mio predecessore, il presidente Arno Kompatscher, aveva ben portato avanti in questa prima parte della legislatura. Lo farò con la volontà di fare il bene della Regione e dei suoi cittadini”. Così, il presidente della Regione autonoma Trentino Alto Adige, Maurizio Fugatti, a seguito della sua elezione da parte del Consiglio regionale.