I colori dell’autunno e il mondo agricolo locale in festa che sfila per le vie di Primiero tra due ali di folla. Molte le presenze turistiche, i camper e gran pienone nei ristoranti del territorio per l’edizione numero 16

Guarda il Servizio fotografico di Augusto Mazzurana

Primiero (Trento) – Che spettacolo la “Desmontegàda de Primier”. Un successo che si riconferma anno dopo in termini di spettacolo, di partecipazione ma anche in termini di numeri.

Grande soddisfazione si respira in casa del presidente degli Allevatori di Primiero Vanoi Mis, Giacomo Broch per l’edizione 2015 che registra un nuovo record con almeno 15mila presenze da tutta Italia, ma anche dall’estero.

Nemmeno il tempo di concludere la sfilata e il presidente degli Allevatori locali è di nuovo in stalla per un lavoro che non permette periodi di riposo.

Sulla stessa linea anche Giovanni Battista Fontana – presidente del Caseificio di Primiero – che conferma: “E’ stata davvero una grande emozione veder sfilare il nostro mondo, tra due ali di folla. Ci scusiamo se c’è stato qualche ritardo nel corteo -aggiunge – , ma per motivazioni di sicurezza cerchiamo di non affaticare gli animali che sfilano, tenendo i ritmi della sfilata – che si snoda per almeno 5 chilometri – molto lenti con le necessarie distanze. Lo spettacolo come avete visto non è mancato, graziati anche dal meteo. Un grazie vada come ogni anno ai tanti volontari che hanno reso possibile questo grande evento locale che mette in sinergia turismo – agricoltura e allevamento. Senza dimenticare l’importanza della valorizzazione dei prodotti tipici locali che in questi giorni sono stati proposti  ai molti ospiti del territorio”.

Decine e decine di camper tra Mezzano Imèr e Alto Primiero nel weekend, ristoranti e alberghi da tutto esaurito fin da venerdì. Un evento che ha coinvolto tutto il Primiero, dimostrando ancora una volta che se il territorio riesce a fare squadra può offrire molto di più e con una grande qualità.

La sfilata 2015

Oltre al corteo tra i Comuni di Siror e Tonadico, non sono mancati gli eventi, i mercatini, le iniziative negli stand di Fiera, Transacqua, Mezzano e Imèr. Festa del desmontegàr – nata dal mondo agricolo, con costi davvero limitati rispetto ad altri eventi – ma  che si conferma nella sua semplicità, soprattutto con il supporto di moltissimi volontari in campo, il più grande evento in termini di presenze turistiche locali, con una lunga sfilata di colori, musiche ed atmosfere d’altri tempi.

Guarda il servizio TGR di Micol Pieretti/Riprese Giovanni Motter

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