La Grande Guerra rappresenta per il Primiero una svolta epocale ed è per tale motivo che, nell’ambito delle varie celebrazioni del centenario dello scoppio delle ostilità, anche l’Amministrazione di Fiera di Primiero ha voluto ricordare l’evento con tre mostre rievocative
Fiera di Primiero (Trento) – La prima delle tre mostre organizzate al Palazzo delle Miniere a Fiera di Primiero si è chiusa domenica tre agosto con un buon successo di pubblico. Il tema trattato, ovvero la Grande Guerra nel Primiero, è stato sviluppato grazie alla collaborazione dell’Associazione SK Primör e del signor Ilario Simion di Mezzano, che hanno esposto numerose fotografie, documenti e reperti bellici riguardanti il Primiero ed i soldati primierotti.
La seconda esposizione, tuttora in corso, è focalizzata su Fiera di Primiero: si tratta di una serie di fotografie di grande formato corredate, dove possibile, dalle didascalie tratte dai diari di due testimoni degli eventi in prima persona, ovvero Enrico Koch e di don Cipriani.
Venerdì otto agosto è stata poi inaugurata una terza mostra a Palazzo. L’argomento dell’esposizione, sempre inerente alla Grande Guerra, riguarda principalmente reperti bellici provenienti soprattutto dal settore più meridionale del fronte italo/austriaco.
Nella notevole raccolta di testimonianze curata da un gruppo vicentino di recuperanti spiccano sia le divise originali dei soldati nelle diverse configurazioni (estiva/invernale) sia alcuni documenti e reperti di notevolissima importanza storica come il libretto del soldato Loss di Ronco: a detta di alcuni tra i visitatori intervenuti si tratta di una delle mostre più complete che il Trentino offra in questo periodo.
Nelle foto, l’inaugurazione che si è svolta alla presenza di alcuni figuranti in divisa storica sia italiana sia austriaca, percorrendo le vie del centro storico.
