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Primiero Dolomiti Festival: “Figaro Qua, Figaro Là”, 200 Anni di “Barbiere di Siviglia” con i Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto

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Sabato 22 dicembre alle ore 20.30 presso il Teatro Oratorio di Pieve con l’esecuzione da parte dei fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto di una delle opere più conosciute di Gioachino Rossini, nel 150° anniversario della morte del grande compositore

NordEst – Non aveva ancora 24 anni quando il suo Barbiere di Siviglia fu messo in scena per la prima volta, il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina di Roma. A dispetto del fiasco della ‘prima’, l’opera fu accolta da un successo travolgente, tanto da diventare in pochi anni il titolo più celebre e più rappresentato del genio pesarese.

I Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto ripropongono il capolavoro rossiniano nella trascrizione di Wenzel Sedlak (1776-1851), che secondo l’uso dell’epoca riadattò l’opera per strumenti a fiato e contrabbasso selezionandone i brani più celebri: dall’Ouverture a La calunnia, da Largo al factotum a Una voce poco fa.

I fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto sono considerati uno dei migliori ensemble d’Italia e realizzano autonomamente programmi che vanno dal repertorio barocco, agli ultimi esperimenti compositivi. Grande successo hanno riscosso le versioni ottocentesche per fiati delle più famose ouverture di Rossini, la trascrizione di Mario Folena della celeberrima Cenerentola e la Gran Partita, capolavoro assoluto del genio mozartiano, punta di diamante di tutto il repertorio per strumenti a fiato.

L’Orchestra di Padova e del Veneto, nel corso di cinquant’anni di attività, si è affermata come una delle principali orchestre italiane suonando nelle più prestigiose sedi concertistiche in Italia e all’estero. L’Orchestra è formata sulla base dell’organico del sinfonismo “classico”. Peter Maag – il grande interprete mozartiano – ne è stato il direttore principale dal 1983 al 2001. Alla direzione artistica si sono succeduti Claudio Scimone, Bruno Giuranna, Guido Turchi, Mario Brunello (direttore musicale, 2002-2003), Filippo Juvarra (Premio della Critica Musicale Italiana “Franco Abbiati” 2002).

Nel settembre 2015 Marco Angius ha assunto l’incarico di direttore musicale e artistico. Nella sua lunga vita artistica l’Orchestra annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale, e a partire dal 1987. L’Orchestra ha intrapreso una vastissima attività discografica con oltre cinquanta incisioni, per le più importanti etichette.
Ingresso ad offerta libera

PROGRAMMA

Gioachino Rossini

Il barbiere di Siviglia (1792-1868)

Ouverture
Piano pianissimo
Ecco ridente in cielo
Largo al factotum
All’idea di quel metallo
Una voce poco fa
La calunnia è un venticello
Buona sera mio signore
Di sì felice innesto

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