L’ultimo addio al piccolo Enea Salvadori di 11 mesi, martedì pomeriggio alle 16 nella Chiesa di Fiera – Pieve. Martedì in mattinata, saranno eseguiti invece gli esami sanitari necessari per fare chiarezza sulle cause del decesso
Imèr (Trento) – E’ stata una Pasqua triste per la piccola comunità di Imèr, sconvolta dalla tragica morte di Enea, un bimbo di 11 mesi. Il piccolo ha accusato un grave malore in casa della nonna verso le 5.30 del mattino di venerdì in località Masi di Imèr. Immediata la chiamata ai sanitari del 118 che hanno mobilitato anche l’elisoccorso.
Purtroppo però, per il bambino non c’è stato nulla da fare. La comunità di Primiero si è stretta ai genitori e alla famiglia del piccolo, di Fiera di Primiero.
I sanitari hanno disposto una autopsia per chiarire le cause del decesso del bambino che sarà eseguita martedì mattina. Nel pomeriggio invece l’ultimo saluto al piccolo angelo nella chiesa di Fiera – Pieve.
Il dolore nella comunità
Il sindaco di Imèr, Gianni Bellotto aveva sottolineato il grande dolore dell’intera comunità: “Siamo tutti tristissimi, ci stringiamo alla famiglia di Chiara Taufer e a quella di Francesco Salvadori, genitori del piccolo Enea. Siamo stati colpiti duramente da quanto accaduto. Sarà una Pasqua molto triste per tutti”.
Il parroco e decano di Primiero, don Gianpietro Simion ha visitato la famiglia e con gli abitanti del paese si è stretto al dolore dei genitori e dei parenti per la tragica scomparsa.
