X

Premiati 8 baristi con targa “Antislot” in provincia di Verona

Presidente della Regione “Esempi per tutta la comunità. E’ con piccoli gesti e scelte collettive – che si combattono i mali che attanagliano la società”

Venezia – “Ludopatia: ecco il nome di uno dei peggiori mali che affliggono la nostra società e contro la quale otto veronesi hanno detto di no, scegliendo di non inserire nei propri locali le famose macchinette mangia soldi”.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto commenta l’azione degli otto bar di Caldiero (VR) che hanno scelto di non collocare o di rimuovere le slot all’interno dei propri locali. Azione premiata dal Comune con una targa “no slot”.
“Sono dei veri e propri esempi per tutta la comunità. E’ con piccoli gesti e scelte collettive – prosegue il Presidente – che si combattono i mali che purtroppo oggi attanagliano non solo il nostro territorio, ma tutta Italia. Malessere, isolamento, crisi della famiglia, indebitamento sono solo alcune delle gravi conseguenze della ludopatia”.
Secondo il dossier di Sistema Gioco Italia di Confindustria, i dati del Veneto indicano 35 mila giocatori patologici di cui solo l’1% si rivolge ai centri di cura; il giro d’affari è stimato in 5,3 miliardi di euro.
“E’ una grave malattia che dobbiamo debellare a tutti costi e quest’iniziativa – conclude il Presidente della Regione – non è che l’inizio”.

Proto:
Related Post