La Giunta provinciale ha approvato il cronoprogramma presentato dai commissari straordinari per l’avanzamento delle cinque grandi opere strategiche previste in Trentino. Nessuna novità ufficiale, almeno per ora, sul fronte dell’atteso collegamento impiantistico San Martino Rolle a Primiero, che non rientra tra i progetti prioritari della Provincia. Stanziati invece oltre 23 milioni e mezzo per lo stadio del salto di Predazzo
Trento – Con delibera proposta dal presidente della Provincia autonoma di Trento, l’esecutivo ha avallato la tabella di marcia per la riorganizzazione della SS 47 della Valsugana tra Castelnuovo e Grigno (incarico assegnato a Stefano Torresani), la variante di Pinzolo (Massimo Bonenti), ciclovia del Garda (Francesco Misdaris), il sottopasso di collegamento tra la statale del Brennero e la zona produttiva di Spini di Gardolo (Gianfranco Cesarini Sforza), la messa in sicurezza della strada statale 12 a Ravina di Trento (Mauro Bonvicin).
Può ancora attendere invece per la Provincia, il collegamento impiantistico tra San Martino e passo Rolle, promesso da anni al territorio, ma per il momento sempre in sospeso. Nuovo stop per il progetto anche della fondovia Calaita San Martino – a causa della situazione ambientale (rischio valanghe e costi attraversamento piste) – che per ora attende nuovi sviluppi.
Le priorità della Provincia
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Olimpiadi invernali 2026: oltre 23 milioni e mezzo per lo stadio del salto di Predazzo
- Per la circonvallazione di Pinzolo, il cronoprogramma prevede entro la fine del 2025 la sottoscrizione del verbale di consegna anticipata dell’opera.
- Riguardo alla ciclovia del Garda il completamento dell’opera è previsto nella prima metà del 2025.
- Per il sottopasso di collegamento tra la statale del Brennero e la zona produttiva di Spini di Gardolo la conclusione dell’opera è prevista entro la fine del 2024.
- La messa in sicurezza della strada statale 12 a Ravina di Trento vede la consegna anticipata delle opere per l’utilizzo viabilistico all’inizio del 2025.
- Riguardo all’opera S-369 “Riorganizzazione della S.S. 47 della Valsugana” l’esecuzione è stata prorogata di 10 mesi per rispondere in fase progettuale alla richiesta di concertazione in relazione alle richieste avanzate dalle amministrazioni locali del territorio interessato. La conclusione della fase di esecuzione dell’infrastruttura è prevista entro i primi mesi del 2027.
In breve
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