San Gregorio, trovato senza vita l’escursionista di Santa Giustina non rientrato
Belluno – Ritrovato senza vita poco dopo le 17 di giovedì 4 marzo, durante la ricognizione dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, il 54enne Giovanni Miglioranza di Santa Giustina, l’escursionista uscito di casa alle 5 di mattina per un’escursione e per il cui mancato rientro erano partite le ricerche attorno alle 16, dopo che la moglie aveva lanciato l’allarme.
Una volta rinvenuta l’auto del marito parcheggiata presso la chiesetta di San Felice, ultimo tratto di strada sterrata prima del sentiero vero e proprio, il numero 852, che da Roncoi di San Gregorio nelle Alpi porta al Passo Forca a 1.862 metri di quota.
Mentre le squadre del Soccorso alpino di Feltre si radunavano alla chiesetta per avviare le perlustrazioni lungo il sentiero 852, l’eliambulanza ha imbarcato un soccorritore per guidare l’equipaggio durante il sorvolo dell’itinerario.
Poco dopo, l’individuazione del corpo di Miglioranza, precipitato, forse a causa di una scivolata sulla neve, 200 metri di dislivello sotto il Passo, e caduto per un centinaio di metri, finendo sulla traccia del sentiero sottostante in località Val Scura.
Sbarcati con un verricello di 20 metri tecnico di elisoccorso, soccorritore e medico, non è restato che constatare il decesso dell’uomo. La salma è stata imbarellata, recuperata e trasportata a Roncoi, per essere affidata al carro funebre. Presenti anche i Vigili del fuoco.
