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Nuova ondata di caldo, Temperature record in Alto Adige

A metà luglio, il bilancio del Servizio meteo della Provincia di Bolzano, parla di un’ondata di caldo fuori dall’ordinario che persiste ormai da settimane. Mai, dall’inizio delle misurazioni in Alto Adige, i primi 15 giorni del mese erano stati così caldi: il valore medio in tutte le stazioni di misura è oltre un grado al di sopra delle rilevazioni degli anni precedenti, con punte di ben 5 gradi superiori alla media pluriennale. La temperatura in assoluto più alta registrata in Alto Adige risale all’11 agosto 2003, quando a Termeno vennero misurati 40,1°.
 
L’attuale ondata di calore, sottolineano i tecnici del Servizio meteo, provoca forti disagi nelle ore notturne, specie nei centri del fondovalle: a Bolzano l’ultima notte ha fatto registrare una temperatura minima di 24,5°, la più calda dall’inizio delle misurazioni e l’undicesima "tropicale" (vale a dire con una temperatura minima non inferiore ai 20°). Il caldo è opprimente anche nei laghi altoatesini: quello di Caldaro, ad esempio, ha una temperatura di 28°.
 
Il Servizio meteo provinciale annuncia un nuovo record di caldo per domani (venerdì 16) con picchi fino a 38°. Oltre il caldo, anche la siccità provoca parecchi problemi, in particolare all’agricoltura. L’ultima precipitazione diffusa, confermano i tecnici provinciali, risale al 20 giugno, quasi un mese fa. Sabato non ci sarà alcuna variazione di rilievo nelle temperature che si manterranno poco al di sotto dei 40° oltre che a Bolzano, anche a Venezia e Verona. Le città italiane più calde in assoluto saranno invece Latina e Rieti. 
 
La situazione resterà critica anche anche nei prossimi giorni, con possibilità di temporali nella notte tra sabato e domenica. Ma la prossima settimana, spiegano dal Servizio meteo, le temperature si manterranno ancora ben al di sopra dei 30°. Luglio avvia insomma a diventare il mese più caldo degli ultimi 90 anni.
 
NUMERO VERDE PER EMERGENZA CALDO – Il dipartimento della Protezione civile ricorda che il ministero della Salute ha istituito un numero verde unico per fronteggiare la situazione: il 1500. Gli operatori, fra cui diversi medici, daranno le informazioni sul comportamento da adottare per prevenire malori dovuti al caldo e cosa fare qualora si verificasse un’emergenza. Forniranno inoltre i numeri specifici per ogni Regione da contattare in caso di necessità. 
 
Categories: NordEst
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