L’indagine ha avuto epicentro nella Marca trevigiana, e si è poi estesa a Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Trentino e Campania
NordEst – L’inchiesta che ha portato alla denuncia di 7 persone per detenzione illecita e traffico di avifauna selvatica. In particolare, sono stati liberati 275 esemplari di avifauna selvatica (patrimonio indisponibile dello Stato) di varie specie, mentre altri 156 uccelli protetti sono stati trovati morti.
Le specie rinvenute sono le più svariate: allodole, tordi sassello, tordi Bottacci, merli, cesene, ciuffolotti, fringuelli, crocieri , tortore orientali dal collare, specie particolarmente protette anche dalla Convenzione di Berna.
Oltre a questi, anche molti esemplari provenienti da Paesi stranieri.