Nuovo tragico caso di omicidio-suicidio nella serata di giovedì 6 aprile, a Roveredo in Piano verso le 19.30. Una tragedia della disperazione, per la malattia del marito e per alcune patologie che affliggevano anche lei da tempo
Pordenone – Le vittime sono due persone anziane del posto. E’ stata la figlia a ritrovare i loro corpi senza vita giovedì sera, dopo averli cercati più volte al telefono. Una donna di 79 anni, Giuseppina Redivo, ha ucciso il marito, di 86, Roberto Redivo, nel loro appartamento.
L’uomo sarebbe stato ucciso con la la lampada del comodino. La donna, sarebbe poi uscita dalla stanza andando in camera da letto e lasciandosi soffocare con un sacchetto di plastica sul volto. In casa sarebbero stati ritrovati alcuni biglietti per spiegare il tragico gesto, probabilmente derivante dalla sua disperazione per la malattia del marito e per alcune patologie che affliggevano anche lei da tempo.
Sul posto si sono recati giovedì sera, i carabinieri e il procuratore facente funzioni Federico Facchin. La moglie aveva preparato tutto, persino un borsone con gli abiti per l’ultimo salauto dei due coniugi. Una vera e propria tragedia per l’intera comunità di Roveredo in Piano.