“Festeggiamo Ferragosto in modo civile ed educativo”
Porcia (Pordenone) – L’eurodeputato Andrea Zanoni condanna la corsa degli asini in programma per la sagra dell’Assunta a Porcia (PN). “Tradizione barbara e ormai invisa alla sensibilità animalista di sempre più italiani. Meglio un evento educativo con gli asinelli. Le autorità locali ci ripensino”
“Simili manifestazioni non hanno più senso di esistere. Gli animali non paghino il prezzo di feste e sagre. Sono sempre di più i cittadini contrari a simili torture”. Andrea Zanoni, eurodeputato ALDE e vice presidente dell’Intergruppo per il Benessere e la Conservazione degli Animali al Parlamento europeo, condanna la 111esima edizione della Corsa degli asini in occasione della Sagra dell’Assunta a Porcia (Pordenone), il giorno di Ferragosto.
“Invito gli organizzatori a sostituire questa manifestazione con una più rispettosa di questi poveri animali e più educativa. Ad esempio si potrebbe portare gli asinelli in un prato e tenere un concorso per premiare quello più bello o simpatico coinvolgendo nella giuria i bambini del posto – spiega Zanoni – Sarebbe un’iniziativa più rispettosa degli animali e sicuramente migliore sotto un punto di vista educativo”.
La Sagra dell’Assunta prevede una lunga corsa degli asini che si conclude con l’ascesa al campanile da parte dell’asino che arriva primo. Il campanile (44 metri di altezza), ha una salita composta da 46 rampe (pendenza 12%) con pavimentazione in pietra. Nelle scorse edizioni, solo grazie alla presenza del veterinario dell’ASL e alle rimostranze degli animalisti presenti, è stata evitata questa faticosa salita.
“Credo che qualsiasi veterinario di buon senso, se interpellato, darebbe parere negativo a far correre un asino con queste temperature torride – aggiunge l’eurodeputato – Ormai la sensibilità di gran parte degli italiani è cambiata. Simili manifestazioni non fanno più divertire nessuno”.
“Invito le autorità locali a prendere atto di questo cambiamento di coscienza e a proibire questa corsa massacrante. Meglio festeggiare Ferragosto in modo civile ed educativo.”, conclude Zanoni.
