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Naturae, Rassegna di film e Iconemi in mostra a Montebelluna con le foto di Alberti e Chiavarelli (PROGRAMMA)

NATURÆ, offre nuovi spunti di riflessione ogni anno sulla relazione tra uomo e natura. La mostra offre un singolare spaccato dell’area del Feltrino e del Primiero

NordEst – Torna per la sua quarta edizione a Montebelluna dal 14 febbraio al 7 marzo 2020. La rassegna (11 film tra corto e mediometraggi), prevede un evento espositivo e due serate – martedì 18 e martedì 25 febbraio – dedicate alla proiezione di corto e medio metraggi relativi a tematiche riguardanti la montagna e l’ambiente, selezionati tra le produzioni indipendenti più interessanti a livello nazionale e internazionale.  Le proiezioni si tengono presso il cinema Italia Eden.

“Iconemi, la memoria dei luoghi”

E’ il titolo della mostra fotografica di Ruggero Alberti e Nicola Chiavarelli, che viene inaugurata venerdì 14 febbraio 2020 alle ore 17,30 presso Vibram Workspace Montebelluna in Corso Mazzini 101 ed è visitabile presso la biblioteca comunale di Montebelluna dal 17 febbraio al 7 marzo.

La mostra

Offre un singolare spaccato dell’area del Feltrino e del Primiero, ed è concepita come un mosaico di 14 tessere o iconemi, unità elementari della percezione che, sommate le une alle altre, vanno a costituire l’immagine complessiva di un luogo.

ICONEMI, LA MEMORIA DEI LUOGHI
di Ruggero Alberti e Nicola Chiavarelli

INAUGURAZIONE VENERDÌ 14 FEBBRAIO 2020 | ORE 17.30
Presso Vibram Workspace Montebelluna (Corso Mazzini 101), con aperitivo di benvenuto.

DAL 17 FEBBRAIO AL 7 MARZO
La mostra è visitabile presso la biblioteca comunale di Montebelluna (Largo Dieci Martiri 1) negli orari di apertura della biblioteca (www.bibliotecamontebelluna.it).

La memoria di un luogo, impressa nei nostri ricordi, è riconducibile a delle unità elementari che definiamo come iconemi. Gli iconemi sono i segni fondamentali del paesaggio, tutti quelli che a livello percettivo assumono un rilievo notevole per caratteri funzionali o simbolici e attraverso i quali costruiamo la nostra immagine di un luogo o di un paese.

La mostra è concepita come un mosaico di 14 tessere che, tutte insieme, restituiscono l’immagine del luogo stesso, un’immagine che risulterà inevitabilmente diversa per chi sarà ritratto nelle foto e per l’osservatore esterno. La mostra ritrae in questo modo l’area del Feltrino e di Primiero, due zone alpine contigue che, nonostante divise in passato da un confine di Stato, da sempre intrattengono rapporti e scambi molto stretti.

Ruggero Alberti, fotografo e alpinista, laureato in Scienze Forestali e Ambientali, nato e cresciuto ai piedi delle Pale di San Martino è riuscito unire la passione per la montagna con la fotografia. Più che fotografo, preferisce definirsi un uomo di montagna che vive la propria montagna e in quanto tale nutre un profondo rispetto per essa.

Nicola Chiavarelli, architetto vive e lavora in Primiero. Specializzato in bioecologia e bioedilizia coltiva la passione dell’etnografia e del paesaggio alpino, con diverse opere pubblicate, progetta con ArteSella ed ha tracciato per la Provincia Autonoma di Trento la prima Legge nazionale per le Case sugli Alberi. Docente sulle tecniche di ristrutturazione sostenibile nell’ alta formazione professionale e per i maestri artigiani.

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