“La Regione Veneto è in prima linea nel fronteggiare l’emergenza causata dalla presenza dell’orso nell’Altopiano di Asiago”
Altopiano di Asiago – promosso ad Asiago il 27 giugno una riunione operativa con l’assessore Stival, i tecnici, i sindaci, la Polizia provinciale e i forestali, è tornato a sollecitare – all’indomani del nono capo di bestiame sbranato dal plantigrado – il ministro per le politiche agroforestali Maurizio Martina e il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani perché autorizzino le procedure per radiocontrollarne gli spostamenti: ”L’unica cosa che conta, in questo momento, è mettere un radiocollare all’orso per controllarlo negli spostamenti”.
“Ogni altra polemica è assurda e porta lontano dall’obiettivo comune”, afferma Finco, che replica così al presidente della Coldiretti vicentina Martino Cerantola che ha accusato la Regione di immobilismo.
”Il dirigente regionale alla Caccia ha già chiesto al ministero l’autorizzazione a radiocontrollare l’animale in modo da impedire che si avvicini alle zone di pascolo. E oggi ho personalmente sollecitato il ministro Martina e il sottosegretario Barbara Degani, che da padovana dovrebbe ben conoscere l’area dell’Altopiano e i problemi delle malghe. Ritengo ingiustificata ogni accusa di immobilismo nei confronti della Regione: chi sostiene questo, mente per ragioni a me ignote ma che nulla hanno a che fare con la realtà dei fatti”, conclude.