Due maturande col pancione in un istituto bellunese
NordEst – Anche in passato, a dir la verità, ci sono stati casi di studentesse alle prese con la maternità. Addirittura c’è stata chi si è presentata in classe già da mamma. Questa volta però la particolarità sta nel fatto che Vanessa e Giulia, quinta A e quinta C, si presenteranno mercoledì all’esame di Stato da future mamme alla stessa scuola, il liceo linguistico Renier di Belluno. E, scrive il Gazzettino che racconta la loro storia, tutte e due partoriranno ad agosto.
“La mia bambina probabilmente si chiamerà Noemi”, dice Vanessa. Due le opzioni per Giulia: il dubbio è tra nomi della tradizione, Sebastiano e Samuele. “Sarà un maschietto – spiega Giulia – e nascerà all’ospedale di Belluno. Decideremo come chiamarlo quando vedremo per la prima volta il suo volto”.
Preparare la maturità non è mai stato facile. Figuriamoci farlo con il pancione. Eppure Vanessa e Giulia hanno superato le difficoltà con decisione: “È stata dura, soprattutto all’inizio a causa delle nausee e della grande stanchezza – il racconto di Vanessa – Dopo i primi tre mesi, però, tutto è tornato alla normalità”. Racconta invece Giulia: “Le mie compagne erano tutte contente, non mi hanno giudicato, non mi hanno fatta sentire diversa”.
Maturità da lontano, infine, per Salvatore Girone, uno dei due marò alle prese con la ben nota vicenda dei due pescatori uccisi e per questo trattenuti da febbraio 2012. Girone, ovviamente, affronterà per via telematica l’esame. Riceverà le prove scritte tramite l’Ambasciata italiana a Nuova Delhi, dove saranno inviate, mentre l’orale lo affronterà in videoconferenza presso il tecnico industriale Marconi di Bari.