Un ponte di solidarietà tra Trentino e Londra per aiutare la piccola
Trento – E’ nata prematura, cogliendo in contropiede i genitori inglesi in vacanza a Venezia e poi sul lago di Garda. Pesava solo 800 grammi. Per lei è partita da Londra una raccolta fondi in rete.
Il 3 dicembre la piccola è venuta al mondo prematura di 15 settimane, alla venticinquesima di gravidanza. Gli appena 600 grammi di peso del piccolo corpo ne hanno richiesto l’ immediata incubazione in terapia intensiva neonatale. Questo, naturalmente, ha impedito ogni spostamento o trasferimento della neonata, vincolando Jordan Wilson e Ashley Challoner, i genitori, a rimanere in Italia per stare vicini alla bambina.
Una permanenza che i due giovani ventisettenni – lei studentessa di infermieristica alla University of East Anglia, a Norwich, lui lavoratore nello Yorkshire – sono in grado di sostenere fintanto che possono contare sulla copertura garantitagli dall’assicurazione sanitaria. Ma al ritorno in Inghilterra la coppia potrebbe non aver da parte una somma di soldi sufficiente all’ acquisto di quei beni di cui necessita un bimbo appena nato (una culla o le coperte, per esempio).
L’ idea originale per far fronte alla situazione – forse sulla spinta della vicenda del piccolo bambino britannico Charlie Gard, gravemente ammalato, diventata nel corso dell’ estate un caso mediatico internazionale – è venuta alla nonna della piccola, la madre di Jordan, che ha lanciato una raccolta fondi su gofundme.com per raccontare la vicenda di cui è stata protagonista la giovane famiglia e chiedere un aiuto economico a chiunque lo desiderasse.
Il crowdfundig, molto diffuso nel mondo anglosassone, è stato lo strumento giusto ed in rete è partita la corsa, per aiutare la piccola.