“Gli slogan offensivi e le parole lanciate nel vuoto della rete, servono solo ad avere un momento di celebrità o a sfogare rancori sopiti: insulti e affermazioni di gusto discutibile lasciano il tempo che trovano”
Trento – “Il rispetto per l’uomo, prima che per l’Istituzione, non deve mai venire meno. Stiamo verificando, presso l’Avvocatura di Stato, un intervento contro chi ha fatto affermazioni ignobili contro Diego Moltrer. La rete web è uno straordinario strumento di comunicazione e come tale è anch’essa soggetta alle regole del vivere civile. Chi ha fatto gravissime esternazioni, dovrà risponderne nelle sedi opportune: abbiamo avviato le procedure per muoverci attraverso un’azione legale”. Così l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, composto dal Vicepresidente Vicario Thomas Widmann, dal Vicepresidente Florian Mussner, dai segretari questori Piero De Godenz, Walter Viola e Veronika Stirner Brantsch.
“La scomparsa del Presidente Moltrer ha lasciato un vuoto profondo. Chiunque lo avesse conosciuto sapeva quanto amasse la sua valle, l’ambiente che lo circondava, le sue montagne, e quanto avesse fatto per salvaguardarle. L’amore per la vita è soprattutto questo. Diego Moltrer inoltre era il rappresentante dell’intera Comunità regionale ed ha interpretato al meglio questo ruolo, facendosi portavoce delle istanze del territorio ed al contempo vivendo la tradizione come qualcosa di inscindibile dal riconoscersi in esso.
Gli slogan offensivi e le parole lanciate nel vuoto della rete, servono solo ad avere un momento di celebrità o a sfogare rancori sopiti: insulti e affermazioni di gusto discutibile lasciano il tempo che trovano, ma non sarebbe giusto, nel rispetto della memoria del Presidente, permettere che chi le ha fatte possa continuare ad infangarne la memoria”.