La comunità di Imèr apre un fondo solidarietà per le famiglie colpite dall’incendio. Sulle cause del rogo si valuta ogni ipotesi: dalla fuga di gas, al cortocircuito fino alla possibilità di una pentola lasciata sul fuoco in una abitazione, che potrebbe aver creato l’innesco
Imèr (Trento) – A poche ore dal furioso incendio, la comunità di Imèr si è mobilitata per aiutare le famiglie che hanno perso tutto.
La piccola comunità di Imèr ha aperto ufficialmente in queste ore un fondo di solidarietà per le famiglie colpite dall’incendio. Ecco come aiutare:
Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi BCC
IBAN: IT 17 K 08279 34890 000002069283
Causale: PRO INCENDIO FAMIGLIE IMÈR
Illesi dopo le fiamme
Sono rimasti fortunatamente illesi dopo l’incnedio delle loro abitazioni i 5 abitanti delle due case disttutte dal fuoco a Imèr. Si tratta di Orlando Castellaz con la compagna e la nipotina di 11 anni, di Giampietro e della famiglia di Giorgia Cosner,
– L’immagine delle case distrutte dal rogo dal drone ASTEAM
“Abbiamo perso tutto”
Orlando Castellaz è uno dei proprietari delle due case distrutte. Ha le lacrime agli occhi mentre ci racconta la sua tragedia: “Ero steso sul divano dentro casa – giovedì mattina -, quando all’improvviso ho sentito un botto fortissimo provenire dall’abitazione vicina.
Ho fatto in tempo ad alzarmi, chiamare la mia compagna e far correre fuori casa la mia nipotina di soli 11 anni, quando ho visto il tetto bruciare. Sono riuscito solo – per fortuna – a salvare la mia piccola vettura nel garage, ma per il resto abbiamo perso tutto.
I nostri vicini (Giampietro e Giorgia Cosner) – spiega Orlando – erano fuori casa. Abbiamo perso ogni cosa. Per noi è una grande tragedia, non abbiamo più niente”.
“Un botto fortissimo”
Lo stesso forte botto è stato udito anche dai proprietari del vicino Hotel Miravalle. il titolare stava attraversando la strada quando ha sentito dietro di lui lo scoppio e poi ha visto esplodere il rogo. In pochi attimi il tetto è stato divorato dalle fiamme”.
La vicinanza del Comune
“Il Comune di Imèr – spiega la vice sindaco Sandrina Iagher (il sindaco era impegnato a Trento in mattinata, ma è arrivato sul posto nel pomeriggio) – si è subito attivato per aiutare le famiglie rimaste senza casa.
Grazie alla spontanea solidarietà di alcuni abitanti, per ora le cinque persone saranno ospitate in alcune case di Imèr. Abbiamo già attivato anche i Servizi sociali – spiega la vice sindaco – perchè nell’incendio le famiglie hanno perso tutto, anche i vestiti. in un secondo momento si cercherà una soluzione a lungo termine”.
Il ‘tam tam’ sui social
A pochi minuti dall’incendio, le fiamme facevano già il giro dei social network. Moltissimi gli scatti, i video del rogo ripreso da ogni angolatura, visibile anche dal vicino comune di Mezzano. Sempre sui social, in giornata, è partita la gara di solidarietà, per aiutare chi ha perso casa così tragicamente. Ancora una volta il territorio saprà certamente rispondere nel migliore dei modi.