La bella giornata di primavera ed il folto pubblico intervenuto hanno rappresentato il buon auspicio per l’inaugurazione della sede del Centro riabilitativo per persone con sclerosi multipla o patologie similari, avvenuta questa mattina ad Aosta, in via Grand Eyvia 27.
Cronica, invalidante e imprevedibile, la sclerosi multipla è una delle malattie più gravi del sistema nervoso centrale; solo in Valle d’Aosta ne sono affette 120 persone (circa 1 su 1000 residenti). L’AISM si impegna da 40 anni affinché i malati di sclerosi multipla, insieme alle loro famiglie, abbiano il diritto ad una buona qualità della vita e alla piena integrazione sociale.
L’apertura di un nuovo centro ad Aosta rappresenta un’ulteriore dimostrazione dell’impegno che l’AISM adotta a 360 gradi sia in Valle d’Aosta che in Italia.L’Associazione, grazie anche al sostegno di 10.000 volontari sul territorio nazionale,è oggi il punto di riferimento per 56.000 persone che soffrono di questa malattia.
Fiorenza Bisterzo, Presidente AISM Valle d'Aosta, ha espresso a nome dell’Associazione, l’apprezzamento per il finanziamento regionale di 117.000 Euro per la gestione dei prossimi 16 mesi Centro, ricordando che la struttura rientra nei progetti realizzati grazie al sostegno di “Trenta Ore per la Vita”, e del Comune di Aosta che ha concesso i locali di via Grand Eyvia in comodato d’uso gratuito.
Si sono uniti alla soddisfazione espressa da Fiorenza Bisterzo anche Roberta Amadeo, Presidente AISM nazionale e Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM (Fondazione Italiana Sclerosi Multipla), il quale ha rinnovato l’impegno a sostegno della ricerca e a gestire insieme un servizio di qualità.
L’Assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali, Antonio Fosson, augura “passi avanti e miglioramenti che non possono che nascere da sinergie come questa”, mentre il Sindaco di Aosta, Guido Grimod sottolinea come “il desiderio di condividere e realizzare questo progetto non sia stato ostacolato dalle diverse difficoltà burocratiche che si erano palesate inizialmente”. A chiudere gli interventi istituzionali anche il saluto dell’On. Roberto Nicco e del Sen. Carlo Perrin.
Complimenti sinceri sono stati infine rivolti da parte di tutti gli intervenuti ai volontari che operano all’interno dell’Associazione e in particolare ancora a Fiorenza Bisterzo, per la determinazione dimostrata e per l'impegno in prima linea per il buon fine del progetto. La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro, preceduto dalla benedizione di Mons. Giuseppe Anfossi, Vescovo della Diocesi di Aosta.