Primo Piano Trentino Alto Adige

Bolzano, bilancio a 5,4 miliardi, approvato il disegno di legge

Share Button

Previsti sgravi fiscali, a partire dall’innalzamento della No-Tax-Area sull’addizionale IRPEF

soldi

Bolzano –  Via libera della Giunta provinciale al disegno di legge relativo al bilancio di previsione 2016, il primo elaborato secondo la nuova struttura contabile. L’esercizio dovrebbe chiudersi a quota 5,4 miliardi di euro, e al centro saranno messi nuovamente gli sgravi fiscali, a partire dall’innalzamento della No-Tax-Area sull’addizionale IRPEF.

Con la crescita della No-Tax-Area sull’addizionale IRPEF, diminuisce la pressione fiscale a carico delle famiglie altoatesine
Garantire le risorse per servizi e investimenti necessari a mantenere l’elevato standard di qualità del “sistema Alto Adige”, e allo stesso tempo sgravare imprese e famiglie dall’eccessiva pressione fiscale. Ecco le due principali direttrici lungo cui si è mosso il percorso di elaborazione del bilancio di previsione 2016, approvato oggi (27 ottobre) dalla Giunta provinciale e che a breve passerà al vaglio del Consiglio. Si è trattato di un percorso lungo e non privo di ostacoli, a partire dall’introduzione del nuovo sistema contabile “armonizzato”. “Una novità più di metodo che di sostanza – ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher – ma che da ora in avanti assicurerà al bilancio una maggiore trasparenza in virtù delle direttive stabilite sia a livello europeo che nazionale”.

Una cosa, però, è certa: la linea da seguire resta quella degli sgravi fiscali. Sia per le famiglie, sia per le imprese. “Una delle modifiche più importanti e apprezzate dalle parti sociali – ha aggiunto Kompatscher – è l’innalzamento della No-Tax-Area sull’addizionale regionale IRPEF, con la soglia di esenzione che passa da 20mila a 28mila euro”. In sostanza, chi ha un reddito inferiore ai 28mila euro l’anno non pagherà l’addizionale regionale, mentre per gli altri il calcolo dell’imposta riguarderà solamente la cifra eccedente la No-Tax-Area, senza contare la detrazione di 252 euro prevista per ogni figlio a carico. “In totale – ha aggiunto il Landeshauptmann – si tratta di ulteriori minori entrate per la cassa della Provincia stimabili in circa 14 milioni di euro”. Per quanto riguarda le imprese, invece, confermate le aliquote IRAP al 2,68%, “una cifra che pone l’Alto Adige ad un livello di tassazione decisamente più basso rispetto al resto d’Italia”, ha precisato Arno Kompatscher. A livello nazionale, infatti, è prevista un’aliquota ordinaria al 3,90% aumentabile o diminuibile dello 0,92% da parte delle singole Regioni.

Altro passaggio importante è poi quello relativo al personale: alla luce del passaggio di nuove competenze relative al Parco dello Stelvio, al Tribunale di giustizia amministrativa, all’acquisizione della Fondazione Vital, al potenziamento di servizi connessi ai programmi europei e al ritorno sotto il “tetto” della Provincia, nell’ambito della creazione della nuova Azienda speciale dell’economia, di alcune attività svolte della BLS, il bilancio 2016 prevede una crescita della pianta organica pari a 96 unità. “Dal 2011 – sottolinea l’assessora al personale Waltraud Deeg – non si registrava un aumento dei posti di lavoro offerti dalla Provincia, una misura necessaria per riuscire a garantire una serie di nuovi servizi”.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *