NordEst

Galan vuole l’Euroregione ma Belluno richiama il governatore

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L'Eurorergione non può attendere. Ne è convinto il presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan il quale chiede tempi più brevi. Il Governatore Veneto, in una lettera aperta ai cittadini, ribadisce il valore e i vantaggi che derivano dall' Euroregione, sottolineando la necessita' che nasca al piu' presto.

''A Duino, a fine novembre 2007, – ricorda Galan – nella prima riunione ufficiale delle tre Giunte regionali di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Carinzia, e' stata concertata una strategia comune per presentare alcuni progetti sul Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria.

Le nostre Giunte, nell'ambito del protocollo trilaterale firmato a Klagenfurt, hanno considerato rilevanti per quest'area di collaborazione alcune materie come la cultura comune, la protezione delle aree naturali dell'ambiente montano, i servizi ai cittadini nella sanita' e nel sociale''.LA MONTAGNA NEGATA

"Il Veneto rischia di perdere Belluno"

Intanto montano le polemiche fra Reolon e Galan. Il presidente della provincia di Belluno, Reolon ha ribadito che: "Con Galan siamo di fronte all'arbitrio di chi fa le leggi e per primo non le rispetta, di chi mette la propria firma e non la
onora. L'unica speranza è affidata alla Commissione regionale sullo
Statuto".

"Per colpa di Galan il Veneto rischia di perdere il Bellunese. Le dichiarazioni del presidente della Regione sono gravissime, tendono a fare confusione e a negare l'esistenza della montagna", ha ricordato il presidente della Provincia di Belluno, Sergio Reolon, è allibito dopo l'ennesimo voltafaccia del presidente Veneto.

In un'intervista rilasciata in questi giorni, Galan ha letteralmente messo una pietra sopra alle aspettative di riconoscimento della specificità dei bellunesi: "E' vero", afferma Galan. "Avevo dimostrato la mia disponibilità a fare qualcosa per la
Provincia di Belluno, ma da tre anni a questa parte sono successe tante cose, a cominciare dal dissesto istituzionale e democratico
creato da Lamon".

"Queste parole sono da irresponsabile", dice in risposta Reolon, e
costituiscono "l'ennesimo arbitrio nei confronti dei bellunesi". Reolon precisa che esiste  un documento del 31 marzo 2005 in cui Galan si impegna nel primo anno perché "La Regione dovrà riconoscere la specificità della Provincia di Belluno attribuendole forme speciali di autonomia".

L'unica speranza, conclude il presidente della Provincia di Belluno, "è nei
lavori della Commissione regionale Statuto. Confidiamo che alla ripresa dei suoi lavori sappia esprimere una posizione più responsabile e più attenta e sappia farsi carico delle responsabilità di governo dell'intero Veneto".

Tondo richiamato da Berlusconi, poche P.R. 

Intanto in Friuli, il governatore Tondo ribadisce di essere stato richiamato dal presidente Berlusconi, proprio su uno dei temiu a lui più cari: la comunicazione.

Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo (Pdl) e' stato rimproverato da Silvio Berlusconi perche', secondo il Presidente del Consiglio, non ha un adeguato seguito in termini di comunicazione.

Lo rivela lo stesso Tondo nel proprio blog (renzotondo.blogspot.com), riferendo dell'episodio avvenuto a Palazzo Chigi, poco dopo la firma dell'accordo aggiuntivo tra Regione e Governo in tema di infrastrutture.

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