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Friuli Venezia Giulia, traffico normalizzato grazie all’attivazione del by-pass A4-A28

Torna alla normalita’ la circolazione sulla rete autostradale di Autovie Venete – tra Friuli Venezia Giulia e Veneto – dopo una giornata che la concessionaria definisce ‘critica ma non drammatica’.
 
Alle 18.00 la coda alla barriera di Trieste Lisert, in uscita, superava di poco il chilometro; un chilometro anche al casello di Cordignano, in seguito alla seconda attivazione del by pass che dalla A57 (Tangenziale di Mestre), dirotta il traffico sulla A28 Conegliano-Portogruaro per farlo poi rientrare in A4 a Portogruaro.
 
Due chilometri di code a tratti si sono registrate tra il Terraglio e il bivio con la A27, sempre sulla A57, e rallentamenti tra Venezia Est e San Dona’ di Piave in direzione Trieste per le conseguenze di un tamponamento accaduto verso le 16.00. Una delle vetture coinvolte perdeva gas dal serbatoio e le operazioni di rimozione, effettuate dai Vigili del Fuoco, si sono protratte piu’ a lungo del previsto.
 

Attivato by-pass da A4 verso A28 – Tratto autostradale fra A57 (tangenziale di Mestre)- A27 e il bivio A57-A4 in direzione Trieste chiuso dalle 11 alle 12, con deviazione del traffico verso la A28: e’ la misura prevista dal protocollo siglato fra Cav, la societa’ che gestisce il Passante di Mestre e Autovie Venete, per evitare la congestione della rete autostradale. In questo modo, non si formano code sul Passante e la A4 Venezia- Trieste ‘respira’, rendendo piu’ fluido il flusso dei veicoli.

 
La dimensione di quanto elevato sia il flusso dei veicoli, lo dimostra il fatto che, una volta attivato il by-pass, nell’arco di pochissimo tempo al casello di Cordignano, sulla A28, si era gia’ formato un chilometro di coda. Sempre restando in tema di numeri, ma questa volta riferiti ai transiti verso la Slovenia, fra venerdi’ e sabato mattina sono state vendute 430 vignette a Calstorta Sud, 1.600 a Fratta Sud, 1.900 a Gonars Sud e 5 mila a Duino.

Superati, in questi ultimi due week end, i 180 mila transiti al giorno e record di incremento delle uscite a Trieste Lisert: piu’ 41,2% nella fascia oraria compresa fra la mezzanotte di venerdi’ e le 15,00 di sabato 6 agosto, ovvero 21 mila 945 passaggi a fronte dei 15 mila 518 dello scorso anno. Nonostante l’aumento generale del traffico (178 mila 373 transiti registrati venerdi’, contro i 164 mila 517 del 2010) la situazione pur difficile, non e’ mai stata drammatica. ‘La gestione del traffico, durante gli esodi e’ frutto di un mix di misure – spiega il presidente di Autovie Venete Emilio Terpin – che vanno dalla sinergia con le forze dell’ordine, la cui presenza sulla strada e’ determinante, a una serie di interventi diversi che, utilizzati in sequenza e concertati, risultano molto efficaci’.

Un lavoro di squadra indispensabile per affrontare una situazione molto dinamica e che, proprio per questo, richiede decisioni rapide e una organizzazione studiata nei minimi particolari. ‘L’autostrada e’ un’infrastruttura complessa – aggiunge Terpin – e per governarla servono capacita’ esperienza e sangue freddo, caratteristiche di cui tutto il team di Autovie dispone’. Ma come funziona, concretamente, la complementarieta’ delle decisioni? Passa attraverso le centrali radio operative di Cav e Autovie che, oltre alle immagini delle telecamere, ricevono informazioni , via radio, dagli ausiliari al traffico, che si spostano continuamente lungo l’autostrada.

Una volta stabilito come e dove effettuare una deviazione, il messaggio viene pubblicato sui pannelli a messaggio variabile, gli ausiliari si posizionano all’altezza della deviazione e la fanno rispettare fino a revoca dell’ordine.

Rallentamenti per traffico intenso anche fra Portogruaro e Latisana in direzione Trieste. Normale la situazione nelle aree di servizio. Per domani, domenica 7 agosto, e’ previsto ancora traffico sostenuto ma non dovrebbero esserci disagi alla circolazione. 

 

 
Categories: NordEst
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