Il deputato del Movimento 5 Stelle, Riccardo Fraccaro: “Ho depositato un esposto alla magistratura contabile per danno erariale: i voli di Stato – prosegue – sono riservati allo svolgimento di attività istituzionali ed è illegittimo usufruirne per fare mera campagna elettorale”
Trento – Non mancano le polemiche politiche in questi ultimi giorni di campagna elettorale sulla trasferta del premier in Regione. “Renzi continua a gettare i soldi dei contribuenti dal finestrino – scrive in una nota il deputato del Movimento 5 Stelle, Riccardo Fraccaro – per il suo tour in Trentino-Alto Adige, in vista delle prossime elezioni amministrative.
Il segretario del Pd ha utilizzato ancora una volta elicottero e voli di Stato. Ben due aerei, uno per il premier e i parlamentari Pd in qualità di personale di bordo, l’altro per il suo staff, tra cui cinque cameraman, un fotografo, due tuttofare e il capo del cerimoniale di Palazzo Chigi. Naturalmente è stato messo a disposizione anche l’immancabile elicottero per il trasferimento tra un punto e l’altro della campagna elettorale. Inoltre, per la cerimonia di accoglienza del capo Pd, si è dovuto utilizzare un aereo dei Carabinieri con cinque alti ufficiali.
Un’intera flotta aerea al seguito di Matteo Renzi – continua Fraccaro – per i tre comizi previsti a Trento e Bolzano, più le visite istituzionali tra questi appuntamenti. Un autentico insulto alle difficoltà del Paese. Il costo operativo dell’elicottero – spiega l’esponente del movimento – è di 8.400 euro l’ora, quello di ciascun aereo di Stato è di 9.000 euro l’ora: il costo totale della propaganda volante di Renzi in Trentino-Alto Adige è di oltre 26mila euro l’ora solo per gli spostamenti.
I portavoce a 5 stelle, indipendentemente dalla carica ricoperta – conclude Fraccaro – utilizzano i normali mezzi di trasporto per tutte le attività istituzionali, perfino il Presidente della Repubblica viaggia regolarmente in treno”.