Dopo una Domenica tra caldo record al centro-sud e temporali con intense grandinate su Alpi, Prealpi e su alcuni tratti della Pianura Padana, con la nuiva settimana tra martedì 7 e giovedì 9, altri e più intensi temporali seguiti da un calo termico scivoleranno dal Nord verso il Centro-Sud, poi sarà ancora Scipione con temperature estive

NordEst – La tempesta di domenica sera ha ricordato a molti le notti di Vaia per l’intensità con la quale ha colpito il Trentino orientale e molte zone del vicino Bellunese, ma non solo. Piante sradicate in molte zone, anche sulla strada e tetti scoperchiati, grandine in diverse valli: dalla Vlasugana al vicino Veneto.

Temporali di forte intensità, accompagnati da forti raffiche di vento, fulmini e grandine, si sono abbattuti sul Trentino Alto Adige. In alcune zone gli accumuli di acqua sono stati di 20 – 30 mm in poche decine di minuti.  Diverse le chiamate ai vigili del fuoco per grosse piante e rami caduti, anche a Trento città, tegole pericolanti, tetti scoperchiati, danneggiati quello della Federazione degli Allevatori, tegole volate via anche a Predazzo, Bieno e Grigno, in Valsugana.

A Canal San Bovo, danni ingenti ad un capannone artigianale, nelle frazioni del Comune (tra lausen e Prade) diversi alberi caduti sulla strada, per fortuna senza coinvolgere persone o mezzi. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco per piante e rami caduti, anche a Trento città, tegole pericolanti, tetti scoperchiati. Danni in agricoltura, ancora non quantificabili.

Precipitazioni annunciate

A Cortina tetto scoperchiato

Un violento nubifragio con raffiche di vento che hanno colpito il centro di Cortina dove il  tetto della scuola elementare Duca d’Aosta – a pochi metri  da Corso Italia – è stato scoperchiato. Danni in tutto l’Ampezzano con alberi caduti e interventi dei vigili del fuoco per allagamenti.

I danni nel Bellunese

Non sono mancati danni nel capoluogo Belluno: piante abbattute un po’ ovunque, un disastro a Lambioi. Non è andata meglio in Valbelluna: in destra Piave a Santa Giustina e Sedico i maggiori interventi per tetti scoperchiati soprattutto. Case senza energia elettrica per qualche tempo e vigili del fuoco che correvano un po’ ovunque dietro alle decine di chiamate arrivate in pochi minuti alla centrale operativa. Anche nella zona di Sospirolo è mancata la luce. A Feltre interventi dei vigili per piante in strada abbattute dal vento. La furia non ha risparmiato neanche l’Agordino: a Colle Santa Lucia sono volate lamiere e sono stati scoperchiati i fienili vecchi.