Netto calo delle temperature e neve sotto i 1000 metri nel NordOvest. Atteso un colpo di coda dell’inverno. Per Pasqua probabile un nuovo peggioramento ma è ancora presto per le previsioni
NordEst – Le previsioni sono del meteorologo Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com, che annuncia anche un netto calo delle temperature e neve sotto i 1000 metri nel Nordovest. “Proseguirà anche nei prossimi giorni la fase instabile o perturbata sull’Italia con nuovi vortici di bassa pressione sul Mediterraneo – spiega Ferrara -. Venerdì rovesci e temporali punteranno soprattutto il Centrosud, localmente intensi e accompagnati anche da grandine, mentre al Nord avremo una pausa, pur con nubi diffuse. Nel weekend invece si prospetta un ulteriore peggioramento, per un nuovo vortice di bassa pressione.
In particolare sabato ulteriori rovesci e temporali sparsi interesseranno Centrosud e Isole, mentre tra sabato sera e domenica avremo un nuovo coinvolgimento anche del Nord, con ulteriori precipitazioni anche abbondanti sul Nordovest e acquazzoni al Centrosud”. Inoltre, torneranno freddo e neve: “Sempre nel weekend – afferma – arriverà aria più fredda dal Nord Europa, responsabile di un ulteriore calo delle temperature che saranno sotto la media del periodo un pò ovunque ma soprattutto al Centronord. Tornerà infatti la neve anche a quote basse per il periodo sulle Alpi, in genere oltre 800-1100m ma non esclusa neve fino in collina su Piemonte ed entroterra savonese. Fiocchi anche in Appennino mediamente dai 1000-1500m di quota”.
E per Pasqua? Ad oggi, precisa il meteorologo, “non è ancora possibile fornire una previsione attendibile per Pasqua e Pasquetta,ma la prossima settimana dovrebbe vedere un tempo più soleggiato con ripresa delle temperature. Probabile un nuovo peggioramento dopo il 18 aprile, ma tutto è da confermare”.
E’ infine atteso in Europa un colpo di coda dell’inverno: “L’Europa centro-settentrionale vivrà una fase tipicamente tardo invernale, con correnti fredde dalla Russia che favoriranno un tracollo termico e rovesci di neve a tratti fino in pianura”.