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Decreto Sostegni bis, da Imu a ecobonus auto: tutte le misure al vaglio

Cosa prevedono gli emendamenti contenuti nel pacchetto dei riformulati al dl all’esame della commissione Bilancio della Camera

NordEst (Adnkronos) – Dall’esenzione dell’Imu 2021 per i proprietari di case sotto sfratto fino all’ecobonus per le automobili, tamponi per i fragili e misure per la ristorazione collettiva. Questo quanto prevedono gli emendamenti contenuti nel pacchetto dei riformulati al Decreto Sostegni bis all’esame della commissione Bilancio della Camera. Ecco le misure nel dettaglio.

IMU – Esenzione dell’imu 2021 per i proprietari di casa ad uso abitativo, concesso in locazione, che abbiano ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020. L’esenzione è valida anche per i proprietari che hanno ottenuto la convalida dello sfratto successivamente al 28 febbraio, la cui esecuzione è sospesa fino al 30 settembre 2021 o fino al 31 dicembre 2021. I proprietari di case che abbiano ottenuto l’emissione di una convalida di sfratto per morosità saranno rimborsati della prima rata imu (scaduta il 16 giugno di quest’anno). Per il ristoro ai comuni, a fronte delle minori entrate derivanti dell’esenzione dell’imposta municipale, è istituito un fondo con una dotazione di 115 milioni di euro.

TAMPONI – Fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per tamponi gratis le persone ‘fragili’ e con disabilità che a causa delle condizioni di salute non possono vaccinarsi.

ECOBONUS AUTO – Proroga al 31 dicembre dell’ecobonus per l’automotive e rifinanziamento per 300 milioni di euro. Nel dettaglio il rifinanziamento viene distribuito così: 50 milioni per l’acquisto di auto ibride ed elettriche (tra 0 e 60 grammi di Co2 al km), 200 milioni per Euro 6 benzina o diesel (tra 61 e 135 grammi di CO2 al km) e 50 milioni per i veicoli commerciali.

PALESTRE E PISCINE – Per le strutture sportive, dalle piscine alle palestre, ”è riconosciuto un contributo a fondo perduto nel limite massimo di spesa di 30 milioni di euro per l’anno 2021, per le spese sostenute dal primo marzo 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza. Le risorse sono destinate alla gestione e manutenzione degli impianti” il cui utilizzo ”è stato impedito o limitato” dalle norme anti covid.

CITTA’ D’ARTE, CENTRI STORICI, GUIDE, AGENZIE VIAGGI – Aumenta di 15 milioni di euro il fondo per il rilancio della attrattivita’ turistica delle città d’arte, che sale così a 65 milioni di euro per il 2021. Una quota, pari a 5 milioni sarà destinata ai comuni italiani facenti parte dell’Unesco creative cities network. Le risorse da destinare alle guide turistiche, agenzie di viaggi e le attività dei centri storici vengono incrementate di 10 milioni, per ogni categoria, per il 2021. In particolare le risorse vanno alle ”imprese esercenti attività commerciale o di ristorazione operanti nei centri storici e le imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati”. Interessati dal provvedimento sono anche le agenzie di viaggio e i tour operator e le guide turistiche escluse dai precedenti ristori.

FUNIVIA MOTTARONE – ”Per l’anno 2021 è assegnato un contributo di 500.000 euro al comune di Stresa per far fronte alle esigenze connesse all’incidente della funivia del Mottarone”. La misura è contenuta nel pacchetto degli emendamenti riformulati al decreto legge sostegni bis, all’esame della commissione Bilancio della Camera.

RISTORAZIONE COLLETTIVA – ”Al fine di mitigare la crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da covid 19” alle imprese operanti nei settori della ”ristorazione collettiva, sono erogati contributi a fondo perduto nel limite di spesa 100 milioni di euro per l’anno 2021”.

SETTORE WEDDING – Per sostenere le imprese operanti nel settore wedding, horeca, organizzazione di feste e cerimonie arrivano 60 milioni di euro. La proposta di modifica stabilisce che ”al fine di mitigare la crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica, vengono stanziati 60 milioni di euro di cui 10 milioni dovranno essere destinati in particolare alle imprese operanti nell’horeca e altri 10 milioni alle imprese operanti nel settore delle feste e cerimonie.

FIERE E CONGRESSI – In arrivo 50 milioni di euro da destinare al settore delle fiere, ristoro a favore di soggetti erogatori di servizi di logistica e trasporto e di allestimento che abbiano una quota superiore al 51% dei ricavi derivante da attività riguardanti fiere e congressi. Le risorse andranno a confluire nel fondo già esistente.

TERZO SETTORE E RSA – Il fondo per il terzo settore riceverà 60 milioni di euro per l’anno 2021. Una quota pari a 20 milioni ”è destinata al riconoscimento di un contributo a fondo perduto”, a favore degli enti non commerciali di enti religiosi civilmente riconosciuti e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale ”che svolgono attività di prestazioni di servizi socio-sanitari e assistenziali, in regime diurno, semiresidenziale e residenziale, a favore di anziani non autosufficienti e disabili”.

B&B E ANIMAZIONE – Fondo da 5 milioni di euro a sostegno dei bed & breakfast e delle agenzie di animazione.

LE ALTRE MISURE – Spunta l’istituzione del centro italiano per la ricerca sull’automotive con sede a Torino per incrementare la ricerca per il trasferimento tecnologico e l’innovazione nel settore. Per la costituzione del centro, che sarà una fondazione, vengono stanziati 20 milioni di euro a decorrere dal 2021.

Al via bandi da parte del ministero della Funzione pubblica ai quali sono prioritariamente ammessi i tirocinanti dei ministeri della Giustizia, Cultura e istruzione per contratti a tempo determinato o parziale. Stanziati 60 milioni di euro per lo scopo: 20 milioni nel 2021 e 40 milioni nel 2022.

Niente tassa di ancoraggio per le navi da crociera fino al 31 dicembre 2021 per promuovere la ripresa delle attività turistiche. Per compensare le autorità portuali per il mancato gettito si istituisce un fondo da 2,2 mln di euro presso il ministero dei Trasporti.

Riconoscimento di un contributo per l’Ospedale Gaslini e degli altri Irccs pediatrici come ristoro ai costi sostenuti per il Covid. Lo prevede uno degli emendamenti contenuto nel pacchetto di riformulati al decreto legge Sostegni bis, all’esame della commissione Bilancio della Camera che stanzia a questo scopo 10 mln di euro.

Fondo da 10 mln presso il ministero della Salute per l’accesso ai servizi di sostegno psicologico da parte dei pazienti oncologici e dei giovani.

”Per l’anno 2021 l’importo annuo del canone dovuto quale corrispettivo dell’utilizzazione di aree e pertinenze demaniali marittime, per attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali” non può essere inferiore a 500 euro.

”Al fine di assicurare alle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza un sostegno economico utile a garantire la continuità delle prestazioni è istituito un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021”.

Viene incrementato di 10 milioni di euro per il 2021 la dotazione del fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura.

In arrivo 30 milioni di euro, per il 2021, che saranno assegnati ai ”comprensori e aree sciistiche a carattere locale, così come definite dalla Commissione europea, per interventi di innovazione tecnologica, ammodernamento e miglioramento dei livelli di sicurezza degli impianti di risalita, delle piste da sci e degli impianti di innevamento programmato”.

E’ istituito un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per il 2021 destinato a facilitare ”la promozione del benessere e della produttività favorendo l’accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, con priorità per pazienti affetti da patologie oncologiche nonché per il supporto dei ragazzi in età scolare”.

In arrivo cicli di riabilitazione, da effettuare presso gli stabilimenti termali, per gli ex malati di covid. Nella proposta di modifica si afferma che ”anche gli stabilimenti termali concorrono a fronteggiare l’emergenza epidemiologica conseguente la diffusione del covid”. E’ previsto lo stanziamento di 5 milioni l’anno, per il 2021 e 2022, per consentire ”a tutti gli assistiti dal sistema sanitario nazionale” di effettuare ”i cicli di riabilitazione termale motoria e neuromotoria, per la riabilitazione funzionale del motuleso e della funzione respiratoria e cardiorespiratoria, già riconosciuti agli assicurati dell’Inps”. ”Gli stessi cicli di riabilitazione possono essere erogati altresì agli assistiti che presentano postumi riconducibili all’infezione sars – cov 2”.

”In considerazione dell’aumento della sedentarietà durante la pandemia e dell’esigenza di favorire, per combattere la diffusione del virus in ambito sportivo, la pratica motoria all’aria aperta” vengono stanziati 6 milioni di euro, per finanziare il bando ‘Sport nei parchi’.

”Per l’anno 2021 è riconosciuto un contributo a fondo perduto, nel limite di 1 milione di euro, in favore degli organizzatori di eventi del campionato del mondo moto gp, limitatamente ai costi diretti organizzativi sostenuti, non coperti dai ricavi a causa dell’annullamento della presenza del pubblico”.

Redazione:
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