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Decreto legge “Fare”, emendamento riduce premi per gli studenti universitari più meritevoli

Zaia solidale con Zaccaria  “Sorpresa amara”

Venezia – “Sono completamente solidale e al fianco del Rettore Zaccaria che ha denunciato l’assurdità e la scellerataggine dell’emendamento che ha ridotto il fondo destinato alle università più efficienti d’Italia nella ricerca tra cui quella di Padova risulta essere la migliore. Quel passaggio deve essere cancellato dal Governo al Senato”.

Lo afferma Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto che stigmatizza gli effetti di un emendamento al Decreto del Fare in discussione alla Camera.
“La politica sgangherata e senza più una logica che governa questo Paese ci riserva ogni giorno una sorpresa amara e continua a vessare chi fa bene, chi è serio, chi guarda avanti come, in questo caso, l’Università di Padova e le nostre altre università venete. Le premialità finanziarie destinate agli atenei più efficienti erano già poca cosa – fa presente Zaia – e, ora, con questo emendamento risulterebbero ulteriormente, ingiustificatamente, ridotte. Cosa valgono allora gli studi di anni fatti da organismi multidisciplinari come la Anvur che verificano sul campo la qualità delle nostre università e la loro possibilità di competere con quelle straniere nel campo della ricerca, dell’innovazione e della didattica? Ha ragione Zaccaria, tocca al Governo, senza esitazioni, rimediare a questa ennesima magra figura nei confronti del sistema universitario”

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