NordEst

Cucciolo orso trentino di 7 kg portato in centro faunistico

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Niente scorribande tra polli o pecore: stavolta l’orso fa tenerezza, perche’ e’ un cucciolo nato tra gennaio e febbraio. L’animale forse e’ figlio dell’orsa Dj3 catturata in Trentino nei giorni scorsi per le sue incursioni in zone abitate. Le polemiche e le critiche delle associazioni animaliste, dopo la decisione di richiudere il plantigrado in un centro faunistico, lasciano cosi’ spazio alla curiosita’ dei residenti, in un passaparola per accorrere a osservare l’orsetto. Ultima tappa del piccolo orso e’ stato il comune di Montagne, nel Brenta meridionale, in Val Manez.

In particolare  l’orsetto ha stazionato a lungo nella zona tra Villa Rendena e Verdesina, proprio in corrispondenza della strada provinciale, che ha attraversato diverse volte mettendo a rischio la propria incolumità e quella delle persone in transito. 
La settimana scorsa il personale forestale era intervenuto in diverse occasioni per consentire al cucciolo, oggetto di comprensibile curiosità e di attrazione da parte dei residenti, di riguadagnare la via del bosco, in contesti ambientali, come ad esempio l’alta val Manez, che non presentavano l’elevato rischio proprio di un fondovalle urbanizzato come quello della val Rendena (con due strade ad alto scorrimento, una pista ciclabile, numerosi centri abitati).
Va considerato che l’età dell’orsetto (circa 4 mesi) e le sue condizioni fisiche (minuto, di soli sette kg di peso) rendevano comunque assai improbabile la sua autonoma sopravvivenza in natura; la crescente frequentazione di ambienti urbanizzati ne avrebbe in ogni caso modificato le caratteristiche comportamentali, con progressiva assuefazione all’uomo, quasi certamente in modo irreversibile.
Collocato nell’apposita struttura esistente presso il Centro vivaistico-forestale del Casteller, l’orsetto si è da subito nutrito volentieri, dimostrando di gradire gli alimenti prontamente resi disponibili e le cure prestate.
Le analisi genetiche che verranno condotte nei prossimi giorni consentiranno di verificare l’identità del cucciolo. 
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