Nessuna differenza importante carica virale rispetto sintomatici
NordEst – Lo studio condotto dall’Università di Padova sui risultati dei primi due ‘giri’ di tamponi sulla popolazione di Vo’ – il paese cluster del Coronavirus in Veneto – ha rivelato che più del 40% delle infezioni da Covid-19 sono state asintomatiche.
La ricerca a firma del prof. Andrea Crisanti, che ha rappresentato la base scientifica per le azioni di sorveglianza attuate dalla Regione Veneto, è stata pubblicata sulla rivista “Nature”.
Essa dimostra come “non si rilevi alcuna differenza statisticamente significativa nella carica virale delle infezioni sintomatiche rispetto a quelle asintomatiche.
Risultato che, affermano gli autori, implica che, potenzialmente, anche le infezioni asintomatiche o paucisintomatiche potrebbero contribuire alla trasmissione di Sars-CoV-2.
In breve
Resta aperta la possibile conferma dei Mondiali di Sci di Cortina nel 2021, dopo che la istituzioni dello sport italiano ne avevano chiesto lo spostamento al 2022, causa coronavirus. Nulla è deciso, ma fonti vicine al dossier spiegano che la Fis – che si riunirà il 2 luglio – potrebbe non accogliere la richiesta di rinvio di un anno, confermando l’evento nel 2021. La macchina organizzativa a Cortina non si è mai fermata, e in diverso occasioni gli organizzatori avevano detto di essere comunque pronti.
Trecento chilometri di coste dell’Alto Adriatico fanno squadra per convincere i turisti tedeschi e austriaci a tornare immediatamente in Italia per le loro ferie estive. Tre tre città simbolo dell’accoglienza, del relax, dello svago e della movida estiva, Jesolo (Venezia), Cesenatico (Forlí-Cesena) e Lignano (Udine), con i governatori di Veneto, Luca Zaia, Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, hanno lanciato la prima campagna promozionale congiunta. Un gioco di squadra, per il rilancio del turismo italiano sui mercati internazionali, con una strategia mirata: per la prima volta promuoveranno unitariamente sul mercato tedesco la loro offerta di vacanza, come una destinazione unica dalle tante opportunità. La valorizzazione di questa “macroarea turistica italiana” è affidata ad una campagna tv sul più famoso sito di previsioni meteo tedesco (wetter.com) e su canali tv nazionali privati generalisti, all’insegna del claim “Friaul, Venetien und Emilia Romagna, die italienische Adria. Nichts liegt näher!” (ovvero “Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna, La Riviera Adriatica italiana. Niente di più vicino!”). Un claim studiato anche per fare leva sulla facilità di accesso alle spiagge italiane raggiungibili sia in auto, sia in aereo. A Jesolo Zaia ha scelto un luogo simbolo per la ripartenza: il Cavalieri Palace, già ribattezzato l'”hotel dei tedeschi”, che era preso d’assalto a inizio giugno alla riapertura delle frontiere dell’Unione europea.