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Covid-19, In Alto Adige esaminati oltre 1300 tamponi in 24 ore

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Sono 137 le persone decedute e 183 quelle guarite

Bolzano – I laboratori nelle ultime 24 ore hanno esaminato 1299 tamponi, 79 dei quali sono risultati positivi. Sulla base di questi dati, comunicati dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, il numero delle persone positive al test del Coronavirus si attesta a 1522. A livello provinciale sono stati finora effettuati dall’Azienda sanitaria complessivamente 13.981 tamponi su 7.541 persone.

Sono ricoverati complessivamente 245 pazienti Covid-19 nei normali reparti dei sette ospedali dell’Azienda sanitaria e nella base logistica dell’Esercito appositamente attrezzata a Colle Isarco. Altre 24 persone sono in cura presso la clinica Villa Melitta, altre 13 nella clinica Bonvicini a Bolzano e 4 nella clinica S. Anna di Merano. Altre 74 persone assistite sono casi sospetti. Sono 51 le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva. Ad oggi vi sono inoltre 11 pazienti ricoverati in reparti di terapia intensiva in Austria (Reutte, Lienz, Hall, Innsbruck, Feldkirch) e in Germania (Lipsia).

Il numero dei decessi legati a Covid-19 negli ospedali è di 93 persone. Sono 49 gli ospiti delle case di riposo deceduti. Da questo numero devono essere detratti cinque ospiti deceduti durante il loro ricovero in ospedale. Sono quindi complessivamente 137 (93 + 44) le persone decedute in Alto Adige a causa del Covid-19. 3.291 persone attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. 2.050 sono le persone che hanno già concluso la quarantena e l’isolamento domiciliare. Finora sono 5.341 i cittadini ai quali sono state imposte misure di quarantena.

In breve

Coronavirus: disinfettante al posto di grappa. Le distillerie Roner, a partire da questa settimana, producono disinfettanti per mani. Destinatario e committente di questa nuova produzione è l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige che, facendo fronte alla crescente domanda di disinfettante, cercava fornitori locali per soddisfare il proprio fabbisogno. L’idea di questa cooperazione altoatesina è nata dal Centro di Sperimentazione Laimburg, che fornisce supporto scientifico e tecnico all’operazione. Dove normalmente si producono distillati e grappe di altissima qualità, attualmente viene imbottigliato il disinfettante per mani che sarà utilizzato principalmente nei dispenser degli ospedali e nelle case di riposo. L’assessore alla salute della Provincia autonoma di Bolzano Thomas Widmann e Arnold Schuler, assessore alla protezione civile e all’agricoltura, che hanno avviato e seguito l’iniziativa, si sono dichiarati soddisfatti. “Questa collaborazione sta dando un importante contributo in questi tempi difficili e andrà a beneficio del benessere della popolazione altoatesina”, affermano.

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