Coronavirus: la Giunta dell’Euregio crea un gruppo di coordinamento. Il presidente del Tirolo ha riferito di due casi di contagio ad Innsbruck, confermati questa mattina dalle evidenze sanitarie dei test condotti sui pazienti interessati. Il Capitano del Tirolo ha tuttavia chiarito che il confine del Brennero resterà aperto
NordEst (Adnkronos) –.Tra la notte e la prima mattinata di martedì, c’é stato il trasferimento in Lombardia in ambulanza. Lo ha reso noto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, in una conferenza stampa convocata alla protezione civile. La donna era in vacanza da venerdì scorso con marito e figlio in un appartamento privato. I contatti con l’esterno – ha precisato Fugatti – sono stati minimi a quanto risulta.
I sintomi
La donna aveva sintomi lievi: l’Azienda sanitaria provinciale ha quindi seguito il protocollo, così la paziente è stata visitata quindi sottoposta a tampone nella giornata di lunedì, che ha dato esito positivo. La donna, assieme al marito ed al figlio, è quindi rientrata in Lombardia con la propria auto, scortata da un’ambulanza. “Il messaggio che diamo è che al momento in Trentino non risultano casi di contagio. L’allerta è forte ma tutte le attività, anche turistiche ed economiche, si stanno svolgendo regolarmente, quindi non c’è nessun motivo di preoccupazione”, ha detto il governatore trentino, Maurizio Fugatti.
I turisti lombardi hanno viaggiato con la loro auto scortati da un’autoambulanza trentina. Sono state adottate nuove misure per l’accesso agli ambulatori di medici e pediatri di famiglia solo su appuntamento. Inoltre nei Pronto Soccorso degli ospedali trentini verrà introdotto un “pre-triage” per verificare lo stato di salute e la provenienza geografica dei pazienti.
Il direttore dell’Azienda Sanitaria ha sottolineato il comportamento assolutamente corretto mantenuto in questi giorni di emergenza dai trentini che non hanno intasato i punti di Pronto Soccorso.
- Tre in isolamento a fai della Paganella – In Trentino attivo numero 800867388
La gestione nazionale dell’emergenza
Il presidente della Regione Lombardia sull’emergenza sanitaria in corso: “Sono stato zitto finora, ma se accusano il sistema sanitario lombardo allora non posso più tacere”.
L’assessore al Welfare lombardo Gallera: “Conte non conosce i protocolli“. Governatore Piemonte: “Da Conte uscita infelice“. Il premier replica: “Serve unità, protocollo unico per tutte le regioni”
Primi casi in Tirolo. Due contagiati dal coronavirus in Tirolo. Lo riferisce il governatore Gunther Platter, citato dall’agenzia austriaca Apa. Una delle due persone, scrive l’agenzia, sembra che arrivi dalla Lombardia, ma non è ancora confermato.
Esperti Ue, rischio alto in aree focolaio – Il rischio per le persone dell’Ue e del Regno Unito che “viaggiano o risiedono in aree con presunta trasmissione comunitaria” del coronavirus “è attualmente elevato”. Lo si legge nell’aggiornamento rapido del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), sulla situazione del contagio in Europa, pubblicato la notte scorsa. Secondo gli esperti, per residenti e viaggiatori “l’impatto di una o più infezioni è considerato elevato, soprattutto per le popolazioni anziane” con più patologie.
Stop gite e uscite scolastiche fino al 15 marzo – Gite scolastiche, sia i viaggi di istruzione sia le uscite o i progetti di scambio e gemellaggio, sospesi fino al 15 marzo per le scuole “di ogni ordine e grado”. Lo prevede il dpcm attuativo del decreto sul Coronavirus firmato ieri sera che coordina le varie ordinanze degli ultimi giorni. Previsto il rimborso per chi ha già pagato i viaggi. Le assenze degli studenti oltre i 5 giorni andranno giustificate con certificato medico. Le scuole chiuse per l’emergenza potranno attivare “modalità di didattica a distanza”.