Confronto in aula su opere e progetti, non senza polemiche
Trneto/Bolzano – Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha illustrato in Consiglio provinciale di Trento la manovra di bilancio, che movimenta risorse sul 2025 per una somma complessiva di 6,2 miliardi di euro. Secondo quanto specificato – si apprende – il provvedimento prevede due linee prioritarie: lo sviluppo economico territoriale e il benessere delle famiglie.
“L’obiettivo è chiaro: rendere il Trentino un territorio che cresce, che crea opportunità per tutti, che si prende cura dei suoi cittadini e che guarda al futuro con speranza.Oggi con questo bilancio tracciamo una tappa importante di un percorso che ci porterà a realizzare progetti ambiziosi, rispondendo alle necessità del presente e preparandoci alle sfide future”, ha affermato Fugatti.
Nella relazione, Fugatti ha evidenziato i dati dell’economia locale trentina, che registrano una crescita dell’1,3% del Pil nel 2023 e una previsione di +0,8% nel 2024. Per quanto riguarda le opere pubbliche, nel 2025 sono previsti due miliardi di euro, mentre per la sanità sono destinati circa 1,48 miliardi di euro. Le risorse a sostegno degli enti locali definiti ammontano a 200 milioni di euro. Per il funzionamento dei Comuni si prevedono 350 milioni e per le Comunità di Valle 26 milioni.
Altri 830 milioni di euro sono destinati al funzionamento delle scuole di ogni ordine e grado, mentre sono previsti 220,5 milioni di euro per le fondazioni della ricerca e per l’Università. Si confermano le agevolazioni Irap con un alleggerimento sulle imprese di circa 70 milioni di euro. Per le aziende e delle cooperative agricole si prevedono circa 22 milioni di euro e ulteriori 16 milioni per i consorzi di bonifica, il programma zootecnico e la commercializzazione dei prodotti trentini. Confermate anche le misure per i progetti contro lo spopolamento, per sostenere la natalità e per le agevolazioni fiscali.
La manovra in Alto Adige
È in corso in Consiglio provinciale a Bolzano la trattazione della manovra di bilancio 2025, composta dai disegni di legge provinciale n. 31/24: Legge di stabilità provinciale per l’anno 2025, n. 32/24: Bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano 2025-2027 e n. 33/24: Disposizioni collegate alla legge di stabilità provinciale per l’anno 2025. La relazione in merito era stata già presentata all’aula dal presidente della Provincia Arno Kompatscher nel corso della seduta di martedì scorso.
Il governatore Arno Kompatscher ha presentato trends e sviluppo del bilancio, che è di 8,070 mld euro, ovvero molto più ricco degli anni precedenti, anche per maggiori entrate tributarie. Le cifre sono buone anche per i prossimi due anni. le spese correnti sono circa 6 mld, quelle di investimento 1,495. Alcuni macroaggregati di spese: 1,7 mld vanno alla sanità, 378 milioni per il patto di garanzia, i Comuni ricevono 227 milioni. “L’economia funziona e questo ha un impatto sul bilancio, che è cresciuto anche di più in proporzione anche grazie alle buone trattative con Roma; il bilancio è cresciuto più velocemente delle tasse, una buona notizia per le imprese e per i cittadini”, ha detto Kompatscher.