Weekend di eventi ed iniziative a Primero per celebrare, dopo troppi anni di silenzio, la figura dell’ingegnere Luigi Negrelli. Spicca su tutti i progetti, il nuovo giardino ai piedi della storica Rivetta, che ricorderà questo straordinario personaggio europeo. Ecco l’intervista al vice Ambasciatore egiziano e la cronaca della giornata nel servizio tv
Primiero (Trento) – Primiero ha ricordato in questi giorni il genio di Luigi Negrelli. Pioniere della ferrovia e ingegnere civile di levatura mondiale, è noto soprattutto per aver steso il primo progetto per la realizzazione del Canale di Suez, aperto ufficialmente il 17 novembre del 1869.
Per gli eventi, è arrivato in valle anche il vice Ambasciatore della Repubblica Araba di Egitto, dottor Nagui Ghaba che ha sottolineato in più occasioni l’importanza della figura di Negrelli, nel 150° anniversario del Canale.
Guarda l’intervista al vice Ambasciatore
In mattinata al Palazzo delle Miniere di Fiera di Primiero, si è tenuto il convegno “Il Sogno di Negrelli” con lo sguardo rivolto all’innovazione e alla mobilità sostenibile.
Nel pomeriggio, all’Auditorium intercomunale si è tenuta invece la cerimonia con il Corpo musicale folcloristico di Primiero, i cori locali Sass Maor, Vanoi e la Schützenkompanie – Giuseppina Negrelli Primör.
Oltre agli amministratori locali, erano presenti tra gli altri, l’assessore provinciale Mirko Bisesti, il vice presidente del Consiglio Regionale, Luca Guglielmi e la senatrice fassana Elena Testor.
In serata, presso la Chiesa Arcipretale di Santa Maria Assunta, si è tenuta infine la santa messa solenne di riconoscenza per la Famiglia Negrelli, presieduta dall’Arcivescovo emerito Luigi Bressan.