Massimo Debertolis e Ondrej Fojtik hanno vinto la Cape Epic e si sono imposti nella classifica generale master della gara a tappe a coppie disputata in Sudafrica
NordEst – I due atleti della Wilier, che hanno vinto cinque delle otto frazioni in programma, hanno cercato di evitare tutti i rischi possibili nell’ultima giornata di gara e hanno comunque conquistato un ottimo secondo posto alle spalle dei due americani ex professionisti del ciclismo su strada Georgie Hincapie e Christian Vande Velde.
La coppia statunitense ha coperto i 67 chilometri e 2000 metri di dislivello del percorso, da Wellington a Val de Vie, in 3h04’54”, con Debertolis e Fojtik secondi a 3’06”, davanti alle due coppie che li seguivano in classifica generale, quella australiana composta da Brad Clarke e Rohin Adams (terzi a 6’27”) e quella formata dall’olandese Bart Brentjens e dal brasiliano Abraao Azevedo, quarti di tappa a 7’52”.
Nella graduatoria generale finale, il duo della Wilier si è imposto nettamente con il tempo complessivo di 28h10’55”, con Brentjens-Azevedo secondi a 11’34” e gli australiani Clarke-Adams terzi a 17’56”.
Bene Longo e Cargnelutti
A completare la positiva ultima domenica di marzo della Wilier, ci hanno pensato Tony Longo e Cargnelutti. Il trentino del Primiero, reduce da una settimana di ritiro con la Nazionale marathon, ha conquistato un buon quarto posto alla Gran Fondo Muretto di Alassio, staccato di 42” dal vincitore Gabriele Mensi, accompagnato sul podio da Francesco Failli (a 28”) e da Leonardo Paez (terzo a 30”).
Il friulano Diego Cargnelutti, invece, si è classificato settimo alla Gran Fondo Tre Valli a Tregnago, dove si è imposto Alexey Medvedev (1h38’22” il suo tempo). Cargnelutti ha pagato un ritardo di poco superiore ai due minuti. Nella stessa gara era impegnato anche l’austriaco della Wilier, Uwe Hochenwarter, dodicesimo classificato.
