Venerdì 31 ottobre è stato riaperto al traffico il tratto della strada provinciale 56 di Caoria tra gli abitati di Caoria e Canal San Bovo, dal chilometro 4,530 al chilometro 2,320 circa, che è stato interessato dai lavori di messa in sicurezza contro la caduta massi.
In questo tratto di strada si sono ripetuti negli anni diversi episodi di smottamenti e caduta massi sulla carreggiata.
L'intervento è consistito nella realizzazione di un vallo e di un tomo in terra rinforzata dell'altezza di 5 metri a monte della nuova sede stradale con conseguente risagomatura e rinverdimento del pendio sovrastante.
Inoltre si è reso necessario lo spostamento verso valle della carreggiata con la conseguente realizzazione di un rilevato e di una scogliera arginale lungo il torrente Vanoi con lo scopo di protezione dall'erosione.
Tali lavori hanno consentito poi anche una serie di rettifiche e di migliorie al tracciato stradale, nonché la possibilità di avere una sezione stradale costante costituita da due corsie della larghezza di 2,75 metri con banchina bitumata della larghezza di 0,25 metri per una larghezza complessiva bitumata di 6 metri.
Su tutto il tratto è stata posta in opera una barriera di sicurezza stradale in legno e acciaio. E' stato inoltre realizzato un sistema di drenaggio e smaltimento delle acque meteoriche sia provenienti dal versante sovrastante al tomo sia interessanti la sede stradale.
I lavori erano iniziati il 24 luglio 2007 e sono costati complessivamente 4.130.000 euro, di cui 3.087.416,76 euro per lavori e 1.042.583,24 euro per somme a disposizione dell'amministrazione.
Durante i lavori, la strada provinciale 56 – che rappresenta l'unico collegamento con l'abitato di Caoria – è rimasta interdetta al traffico per questioni di sicurezza. Si è quindi realizzata una viabilità alternativa sulla destra orografica del torrente Vanoi dove era già presente un collegamento sterrato che è stato adeguato, pavimentato e messo in sicurezza. E' stato inoltre realizzato un guado carrabile, pavimentato e illuminato, sul torrente Vanoi.
I lavori sono stati realizzati dall'Impresa Sandrini Costruzioni S.p.A. di Trento e diretti dall'ingegner Franco Marchi del Servizio Opere Stradali.