NordEst

Biogas, Avviato il confronto a Primiero: progetto da 4 milioni (COME FUNZIONA VIDEO)

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L’impianto – Comunità di Primiero, Azienda Ambiente, Caseificio, Agricoltori e Allevatori, si sono incontrati per approfondire il progetto di realizzazione di un impianto innovativo. È stato ricordato che la Comunità di Primiero nell’ambito del proprio programma, intende dedicare ampio spazio e risorse al progetto “oil free zone”, avviato da ACSM S.p.a.

In questo ambito la valle ha sperimentato positivamente l’esperienza delle biomasse legnose, utilizzate per l’alimentazione della centrale del teleriscaldamento a San Martino. Altre possono essere le biomasse ricavabili da attività presenti sul territorio e da sfruttarsi opportunamente, come lo scarto zootecnico (deiezioni degli animali), la frazione umida dei rifiuti, lo scarto della macellazione degli animali, lo scarto del processo di caseificazione del latte.

Possono essere tutti utilizzati in impianti per la produzione del bio gas e del bio metano e rappresentare, dunque, una fonte energetica prodotta da fonti rinnovabili. L’impiego può essere il più vario, quale fonte energetica per riscaldamento, per carburante per l’autotrazione nel settore agricolo (trattori ecologici), nel settore del trasporto pubblico (sistema di mobilità eco – compatibile).

Va ricordato che la Provincia autonoma di Trento ha avvallato il progetto che mira al raggiungimento della cosiddetta “autosufficienza energetica delle aziende agricole” con l’utilizzo dell’eolico, del fotovoltaico e del bio gas e del bio metano. Nella realtà di Primiero, per il numero delle aziende agricole, il modello infrastrutturale e gestionale più compatibile è quello centralizzato. 

Guarda come funziona un impianto a Biogas (VIDEO di Bioconstructer
)


Che cos’è il Biogas? –
(Guarda l’intervista di Avoicomunicare con Danio Federici, agricoltore cremonese, ci racconta la sua esperienza di sostenibilità agricola. Parla con orgoglio dell’esperimento innovativo che porta avanti nella sua azienda agricola.



Investimento da 4 milioni di euro –
Durante l’incontro, si sono cominciate a delineare aspetti operativi di un progetto in tale ambito ed è stato ricordato che i costi di larga massima, prevedono un investimento 4 milioni di euro. Il progetto deve essere condiviso partendo proprio dalla categoria primariamente interessata, quella degli allevatori, in parte coincidente con il Caseificio ed in parte altrettanto coincidente con i fruitori del servizio di macellazione.
Se sulle linee progettuali vi sarà condivisione da parte delle categorie, la Comunità di Primiero presenterà il progetto alla PAT e, successivamente, alla Commissione Europea che è l’organismo che ne dovrà garantire i finanziamenti.

Origini del biogas –
Con il termine biogas si intende una miscela di vari tipi di gas (per la maggior parte metano, dal 50 al 80%) prodotto dalla fermentazione batterica in anaerobiosi (assenza di ossigeno) dei residui organici provenienti da rifiuti, vegetali in decomposizione, carcasse in putrescenza, liquami zootecnici o di fognatura. L’intero processo vede la decomposizione del materiale organico da parte di alcuni tipi di batteri, producendo anidride carbonica, idrogeno molecolare e metano (metanizzazione dei composti organici). La CO2 prodotta dalla combustione del metano così ricavato permette quasi di pareggiare il bilancio dell’anidride carbonica emessa in atmosfera: infatti la CO2 emessa dalla combustione del biogas è la stessa CO2 fissata dalle piante (o assunta dagli animali in maniera indiretta tramite le piante), al contrario di quanto avviene per la CO2 emessa ex-novo dalla combustione dei carburanti fossili. Ulteriore vantaggio ecologico nell’utilizzo del biogas, è quello di impedire la diffusione nella troposfera del metano emesso naturalmente durante la decomposizione di carcasse e vegetali: il metano è infatti uno dei gas-serra più potenti ed è quindi auspicabile la sua degradazione in CO2 e acqua per combustione. L’emissione di 1 kg di CH4, in un orizzonte temporale di 100 anni, equivale ad emettere 21 kg di CO2.
  • Altre notizie in breve dalla Comunità di Valle (Solo in sintesi, finchè l’ente non renderà disponibili online anche le delibere integrali)
   103         Modifica convenzione per la gestione del servizio biblioteca intercomunale di Primiero per messa a disposizione personale dell’Ente ad integrazione del servizio stesso            Richiedi  
 

102
19/10/2009
ST
Approvazione avviso di ricerca immobiliare per l’acquisto di un edificio da adibire a macello intercomunale.
 

101
19/10/2009
SAS
Approvazione tabelle riassuntive attività svolta dal Settore Sociale per l’anno 2008 e relazione attività Consultorio familiare.
 

100
19/10/2009
SS
Autorizzazione missione all’estero a dipendente dell’Ente nell’ambito del programma di formazione di personale a cui affidare compiti di supporto e facilitazione nel processo di avvio della pianificazione territoriale della Comunità e di promozione della riforma istituzionale.
 

99
19/10/2009
SS
Elaborazione centralizzata stipendi per gli Enti pubblici. Affido del servizio per il triennio 2010 – 2012 alla ditta C.B.A. servizi s.r.l. di Rovereto ed adempimenti conseguenti.
 

98
19/10/2009
ST
Programma degli interventi di cui all’intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento per favorire la cooperazione tra territori confinanti, sottoscritta in data 04.07.2007. Approvazione “Progetto integrato per la valorizzazione turistico economica dell’asta del Cismon” tra i Comuni di Sovramonte e Lamon (Regione Veneto) e il Comprensorio di Primiero (Provincia Autonoma di Trento)” . Richiesta di ammissione ai benefici finanziari.
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