Si indaga per dare nome e volto ai membri della possibile rete
Trento – I Carabinieri della Stazione di Lavis, in Trentino, hanno arrestato un 42enne italiano per detenzione di materiale pornografico e pornografia minorile. Dopo una perquisizione personale e presso l’abitazione dell’uomo, a Mezzolombardo, è stato rinvenuto un telefono cellulare al cui interno, da una preliminare visione, sono emersi migliaia di files tra foto e video a contenuto pedopornografico, scambiati con degli utenti al momento ignoti.
Nell’effettuare l’analisi del cellulare – precisa l’Arma – i militari si sono avvalsi del personale della sezione Cyber investigation del Nucleo investigativo del Comando provinciale, operatori altamente specializzati nel settore delle indagini telematiche e nella scienza digitale forense.
Gli inquirenti sono ancora al lavoro per raccogliere tutti gli elementi utili per avere un quadro completo della situazione e dare un nome e un volto ai componenti della possibile rete. L’uomo è stato condotto in carcere a Trento, a disposizione dell’autorità giudiziaria.