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Truffe d’amore, vittima un uomo del Primiero: denunciata escort 40enne del Panama

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Un cinquantenne del Primiero, nell’autunno 2017, mentre attraversava un periodo di crisi personale, ha incontrato, cercando in internet, una Escort nel vicino Feltrin 

Primiero/Vanoi (Trento) – Dopo vari appassionati incontri con lei, la donna ha contattato nuovamente l’uomo informandolo che lei aveva partorito una bambina, frutto della loro relazione, chiedendo del denaro per il mantenimento della bimba.

Le foto della bimba

La donna, per rendere più credibile il racconto, gli ha anche fornito delle foto della piccola, sostenendo che il denaro era necessario perché la piccola aveva problemi di salute.

All’inizio, l’uomo credeva al racconto della donna versando qualche centinaia di euro su una carta postepay da lei indicata.

Ai successivi dubbi rappresentati dall’uomo, la donna in un primo momento sembrava disponibile anche ad effettuare il test del dna, ma poi quando l’uomo ha fatto comparire, nella vicenda, il suo legale di fiducia, la donna si è resa irreperibile.

Le indagini e la denuncia

Sono stati interessati i Carabinieri della Stazione di Canal San Bovo, dove l’uomo ha raccontato tutta la sua vicenda sporgendo una denuncia per truffa e sostituzione di persona.

Dopo una breve attività investigativa, i Carabinieri di Canal San Bovo – coordinati dal comandante Biagio Ficco, non nuovo ad indagini simili – accertavano che non esisteva nessuna bambina e che la donna aveva già adottato il medesimo comportamento in altre occasioni e con altri clienti nel vicino Feltrino.

Nei confronti della donna, poi identificata, una 40enne del Panama, è scattata una denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trento, mentre il denunciante ha riacquisito la dovuta serenità.

  • In breve

Studentessa trentina di 19 anni di Lodrone di Storo perde quattro dita della mano destra durante uno stage scolastico. La ragazza – che frequenta l’istituto alberghiero di Idro ma lavorava in una macelleria di Ponte Caffaro – è rimasta impigliata con la mano in un triatacarne. Subito soccorsa la giovane è stata trasferita con l’elisoccorso all’ospedale di Bergamo dove è stata sottoposta ad un delicato intervento.

Pizzaiolo ferma il ladro a Trento. Ha visto il giovane tranciare con una tenaglia la catenella con la cassetta delle offerte sul bancone del suo locale e non ci ha pensato due volte. Urlando al ladro, facendosi largo fra i clienti del ristorante pizzeria “Doppio zero” in via Perini a Trento, si è gettato al suo inseguimento. Fra le urla dei protagonisti e lo stupore dei passanti il pizzaiolo Roberto Fusaro ha raggiunto il ladro, che nel frattempo aveva gettato la scatola con i soldi, e lo ha bloccato in via Mattioli. Le urla sono state sentite anche da una pattuglia della Polizia. Uomini del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia che sono in città di appoggio agli agenti della Questura di Trento proprio con l’obiettivo di presidiare il territorio contro la microcriminalità. Gli agenti hanno arrestato il fuggitivo, un giovane già noto alle cronache per analoghi episodi.

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