NordEst

Afghanistan: morto militare italiano

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Un militare italiano e’ morto in Afghanistan in seguito all’esplosione di un ordigno. Lo si apprende da fonti della Difesa.
 
Oltre al militare italiano rimasto ucciso, almeno un altro è rimasto ferito ad una gamba, secondo le prime informazioni in modo non grave. Lo si apprende da fonti della Difesa.
 
L’attentato è avvenuto stamani nei pressi del villaggio di Caghaz, a 16 chilometri ad ovest di Bakwa (a est del distretto di Farah), dove "un mezzo italiano – riferiscono allo stato maggiore della Difesa – è rimasto coinvolto dall’esplosione di un ordigno posizionato lungo la strada". "Nell’esplosione – affermano alla Difesa – è rimasto ucciso un militare italiano ed un altro è rimasto ferito ad una gamba, ma non risulta essere in pericolo di vita".
 
Il militare rimasto ucciso era il conducente del mezzo blindato saltato su un Ied, uno di quei micidiali ordigni esplosivi improvvisati che mietono vittime in Afghanistan, soprattutto tra i civili. A bordo dello stesso mezzo anche il ferito, che ha riportato lesioni a una gamba e – viene ribadito da fonti della Difesa – non e’ in pericolo di vita.
 
Il militare rimasto ucciso nell’attentato in Afghanistan è il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo di Pomigliano d’Arco (Napoli), appartenente al Battaglione logistico ‘Ariete’ di Maniago (Pordenone). Il soldato rimasto ferito è invece un parà del 186/o Reggimento Folgore di Siena.
 
CORDOGLIO E DOLORE DI NAPOLITANO – Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano – si legge in una nota – appresa con profonda commozione la notizia del grave attentato avvenuto nei pressi di Bakwa, in Afghanistan, in cui un militare italiano ha perso la vita e un altro è rimasto ferito, entrambi impegnati nella missione internazionale per la pace e la stabilità in Afghanistan, esprime – rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese – i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari del caduto, e di pronta guarigione al militare.
 
CORDOGLIO DI LA RUSSA – Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha espresso ‘profondo cordoglio per la morte del militare italiano a seguito dell’esplosione di un ordigno verificatosi stamane nei pressi del villaggio di Caghaz, 16 chilometri a Ovest di Bakwa, nel distretto di Farah’. E’ quanto si legge in una nota della Difesa. Il ministro ‘viene tenuto costantemente aggiornato dal capo di Stato maggiore della Difesa circa l’evolversi della situazione e sulle condizioni di salute dell’altro militare rimasto ferito nell’evento, per il quale ha auspicato un pronto recupero’.
 
CORDOGLIO DI FRATTINI – "Anche in momenti così duri", il "nostro compito è di mantenere ferma la rotta, per portare a termine il nostro lavoro". E’ quanto sottolinea, in una nota, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, esprimendo il proprio "cordoglio per la perdita di un militare italiano in Afghanistan e la propria solidarietà e sincera vicinanza alla famiglia del giovane ucciso". "Il contributo umano di oggi si somma agli altri che, purtroppo, in questi anni si sono succeduti e che rimangono – prosegue il ministro Frattini – vivi nella nostra memoria in quanto hanno pagato il massimo prezzo possibile per consentire quel cammino verso la transizione che ha ormai preso avvio e che consentirà in tempi che sono stati ben definiti con gli alleati e le autorità di Kabul di consegnare le chiavi della sicurezza nelle mani degli afghani".
 
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