La Guardia di Finanza di Pordenone ha scoperto e denunciato un immobiliarista che avrebbe evaso il fisco per 4 milioni di euro. L’uomo lucrava affittando in nero appartamenti, in particolare a cittadini stranieri. Gli affittuari – in tutto un centinaio di persone – erano in maggior parte immigrati con regolare permesso di soggiorno, ma per loro il canone mensile veniva calcolato non per immobile, bensì per numero di persone occupanti gli appartamenti.
Al centro degli accertamenti, anche una società costituita ad hoc per la truffa e i complici dell’immobiliarista. Questi ultimi sarebbero serviti anche come prestanome ai quali intestare le numerose unità immobiliari, che venivano comunque gestite in comune. La suddivisione della proprietà degli immobili funzionava come ulteriore meccanismo di evasione, poiché permetteva di dichiarare gli appartamenti come redditi da fabbricati, invece che come reddito d’impresa, usufruendo così di una riduzione fiscale del 15%.