Solenne cerimonia in Duomo. Lacrime, commozione, ricordi, ma anche “Inno alla gioia”. “Non volevi fare il vip ma il giornalista… amico hai fatto un casino: tutto il mondo parla di te – ha ricordato commossa un’amica – ma dovevi essere tu a parlare del mondo, ciao Mega…”
- Omelia Arcivescovo Tisi al funerale di Antonio Megalizzi (pdf)
- S.Messa Antonio 20.12.2018 ore 14.30 Cattedrale di Trento (pdf)
- I messaggi di ricordo su Twitter #Megalizzi
- L’addio del Trentino e di tutta l’Italia ad Antonio Megalizzi
Trento – Trento piange Antonio Megalizzi, il giornalista di 29 anni morto in seguito all’attentato di Strasburgo lo scorso 11 dicembre. Su decisione di Palazzo Chigi, in tutta Italia sono state esposte a mezz’asta le bandiere italiana e europea sugli edifici pubblici in segno di lutto. Rai Uno ha trasmesso in diretta, così come tutte le tv locali, i funerali solenni, alla presenza delle più cariche dello Stato.
Presente a Trento il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, immobile per lunghi minuti davanti alla bara, avvolta nelle bandiere italiana ed europea, nel silenzio assoluto dei molti che hanno voluto essere in Cattedrale. Con il capo dello Stato, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ministro Riccardo Fraccaro, il presidente del Consiglio europeo Antonio Tajani. In chiesa anche Maurizio Martina, Laura Boldrini e Mara Carfagna, con le autorità trentine.
Buongiorno amici dal treno che mi sta portando a Trento per dare l’ultimo saluto ad #AntonioMegalizzi
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) December 20, 2018
Oggi a Trento. Per Antonio Megalizzi. Per i suoi ideali e il suo impegno. Per non smettere mai di credere e lottare per il sogno europeo
— Maurizio Martina (@maumartina) December 20, 2018
Ciao Antonio.#Strasburgo#AntonioMegalizzi pic.twitter.com/9tRPXT9y7r
— Mara Carfagna (@mara_carfagna) December 20, 2018
A Trento per salutarlo, per rendere omaggio alle sue idee e al suo impegno.
Antonio, l’europeo pic.twitter.com/DTSAhEo8aw
— laura boldrini (@lauraboldrini) December 20, 2018
“Un pezzo di cielo è sceso in terra”
Con queste parole, l’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, ha concluso l’omelia ai funerali. “Nella terra che ha dato i natali a uno dei Padri fondatori del sogno europeo – ha detto l’arcivescovo – Antonio ha immaginato un’Europa senza confini e senza pregiudizi, alla quale non vedeva alternative”.
Quindi, il ricordo di Andrea Fioravanti, amico e collega dell’emittente radiofonica universitaria Europhonica. “Se Europhonica fosse una metafora facile – ha detto Andrea -, sarebbe un Don Chisciotte che va contro i mulini a vento dell’indifferenza nei confronti dell’Unione europea. Antonio non solo era il primo a guidare la carica contro i mulini, aveva mille idee giornalistiche e imprenditoriali al giorno su come raccontare l’Unione Europea”.
“Antonio – ha aggiunto – pensava che il suo fosse il lavoro più bello del mondo e voleva farlo per sempre. Basta leggere l’hashtag sulla sua bacheca Twitter: ‘il mio lavoro è meglio della vostra vacanza’”. Fioravanti ha ricordato alcuni pensieri dell’amico ucciso a Strasburgo.
“‘Le parole mi danno da vivere, quindi do loro il giusto peso’, disse, come anche ‘Sono felice, ma perché non posso ambire ad essere più felice?’, scriveva ai colleghi della radio. Antonio non diventerà un simbolo cristallizzato, una figurina, continua a vivere dentro di noi. Porteremo avanti il suo sogno, il nostro sogno”, ha detto con voce rotta dall’emozione l’amico e collega. “Antonio ha condiviso con noi tre anni della sua vita, tre anni fatti di viaggi dell’ultimo minuto su qualsiasi mezzo in giro per l’Europa. Corse nei corridoi del Parlamento europeo a caccia di dichiarazioni. Audio registrati in posti improbabili. Ma anche tante risate, battute e confidenze”, ha ricordato Fioravanti.
Ad accogliere Mattarella il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta e il presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti. In città è stato un giorno di lutto cittadino. In segno di rispetto, durante la cerimonia saranno chiusi anche i Mercatini di Natale di Trento. Il sindaco ha invitato “cittadini e i pubblici esercizi a rispettare durante le esequie un minuto di silenzio o a ricordare nelle modalità ritenute più consone”, il giovane giornalista.
Duomo gremito e diretta TG1
Un lungo applauso ha accolto il feretro di Antonio Megalizzi. Tanti giovani – qualcuno avvolto in una bandiera europea – nel giorno più doloroso per la città.
L'Abbraccio di #Trento ad Antonio Megalizzi
Publiée par LaVocedelnordest Notizie sur Jeudi 20 décembre 2018
Città in lutto
In segno di rispetto, durante la cerimonia saranno chiusi anche i Mercatini di Natale di Trento. Il sindaco, Alessandro Andreatta, ha invitato “cittadini e i pubblici esercizi a rispettare durante le esequie un minuto di silenzio o a ricordare nelle modalità ritenute più consone”, il giovane giornalista.
Anche il presidente di Confcommercio, Gianni Bort, ha rivolto un appello agli associati affinché abbassino le serrande dei loro negozi, oppure aderiscano al lutto cittadino evitando sottofondi musicali e spegnendo le insegne luminose.
Presente anche la parlamentare di Forza Italia, Michaela Biancofiore, strettamente legata alla famiglia della vittima dell’attacco terroristico di Strasburgo, come anche alla fidanzata Luana Moresco. Alla famiglia di Antonio Megalizzi è giunta dal presidente, Roberto Fico, “la vicinanza di tutta la Camera e senza dubbio un appoggio in pieno al progetto di radio collegate delle Università come da proposta del rettore di Trento. Si potrebbe pensare a una radio europea sui temi di cui Antonio Megalizzi era competente”.