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Cortina, avvio sfortunato per i Mondiali: altra prova cancellata per nebbia

La nebbia costringe alla cancellazione della prova di martedì

NordEst – I mondiali di sci di Cortina non riescono a partire. Il superG donne è stato infatti cancellato per nebbia e sarà riprogrammato. Si sono infatti rivelati inutili lo spostamento della partenza ad una quota più bassa ed i ripetuti rinvii dell’inizio della gara sino alle ore 14,30 quando sono stati fatti scendere degli apripista. Nel frattempo gli addetti spruzzavano il più possibile colore blu sui punti più complicati della pista per renderli meglio visibili. Tutto inutile: ha vinto la nebbia.

Il commento di Ghedina

“Purtroppo siamo partiti con un po’ di sfortuna e la neve ha causato l’annullamento della prima gara. Le previsioni dicono che il meteo volgerà al bello tra un paio di giorni. Speriamo”. Kristian Ghedina, ambasciatore dei Mondiali di sci di Cortina, ospite di ‘Radio anc’hio sport’ (Rai Radio 1), così ha commentato la cancellazione della combinata femminile a causa di una forte nevicata.

Saranno gare a porte chiuse, ma secondo l’ex campione azzurro gli atleti non ne dovrebbero risentire eccessivamente: “E’ diverso rispetto al calcio. Lo sforzo è molto intenso, concentrato in poco tempo. Serve grande concentrazione. Il pubblico viene dopo, è una bella cornice che rende più bello lo spettacolo, soprattutto quando si taglia il traguardo, ma secondo me non influisce sulla prestazione dello sciatore”.

Su chi punterebbe Ghedina per le soddisfazioni azzurre? “Con la Goggia avevo previsto cinque medaglie, così mi auguro che si arrivi almeno a tre, spero anche quattro”. Tra gli avversari ritiene che “sia da temere soprattutto la squadra svizzera. Con l’Austria saranno le nazioni da battere, ma anche gli Stati Uniti hanno degli ottimi atleti”.

La cerimonia di apertura

A dare il via ai mondiali giunti alla loro 46esima edizione, a nome del presidente della Federazione internazionale di sci, Gianfranco Kasper, il presidente della Fisi, Flavio Roda. Durante la cerimonia in corso a Cortina, Roda ha voluto ringraziare «il governo, la Regione Veneto, la Provincia di Belluno, il comune di Cortina e, non ultima, la fondazione Cortina 2021 che con grandi sacrifici in questi anni ha portato a termine un immenso lavoro per portare al successo che meritano questi Mondiali. Sarà un grande mondiale voluto dall’impegno di tutti».

Aspettando le Olimpiadi

«Li abbiamo tanto desiderati questi Mondiali, ci abbiamo lavorato tanto, quindi ben venga, iniziamo con il piede giusto». È il commento del presidente del Veneto Luca Zaia all’avvio dei Mondiali di sci di Cortina. Parlando dalla località ampezzana, Zaia giudica l’evento «una grande anteprima per quello che saranno le Olimpiadi». La ricetta messa in campo, rileva, «è la sostenibilità, il rispetto del territorio e la volontà di valorizzare fino in fondo questo che è Patrimonio dell’umanità». «Noi siamo assolutamente orgogliosi di far vedere al mondo come sono mantenute le nostre montagne – continua – e quale sia il rispetto delle genti di montagna». Il Mondiale è stato desiderato, «è stata una corsa ad ostacoli portarlo a casa, anche per il Covid. Lo facciamo a porte chiuse – conclude – ma sappiamo già che le olimpiadi saranno l’apoteosi». 

La cerimonia di apertura di Cortina 2021 è stata firmata Roberto Malfatto, l’architetto-designer con all’attivo oltre duecento grandi eventi organizzati, compresi i monumentali allestimenti dei concerti degli U2 a San Siro e di Paul McCartney al Colosseo. Una cerimonia dedicata allo spirito della montagna, che resiste nel presente e si offre al futuro.

Il via alle gare

Da lunedì via al programma delle competizioni, che inizierà con alcune modifiche apportate domenica mattina. La combinata alpina femminile di domani si svolgerà a manche invertite: apertura di giornata con lo slalom (ore 11), alle 14.30 il superG. Entrambe le prove si svolgeranno sull’Olympia delle Tofane.

Ad aprire la combinata alpina femminile sarà la svizzera Wendy Holdener, seguita dalla ceca Ester Ledecka, dall’austriaca Ramona Siebenhofer e dall’italiana Marta Bassino. Pettorale 5 per la norvegese Ranghild Mowinckel, seguiranno Gristch, Brignone, Nufer, Curtoni, Roux, Ferk, Gisin, Suter, Ignjatovic, Gauche. Sono 34 le atlete iscritte alla prima gara, in rappresentanza di 17 nazioni. Le previsioni meteo annunciano un miglioramento intorno a mezzogiorno, prima sono attese ancora deboli precipitazioni.

 

Redazione:
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