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Guardia di Finanza, in Trentino Alto Adige riciclati 69 milioni di euro

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Nella lotta alle varie forme di criminalità economico – finanziaria da parte della Guardia di Finanza in Trentino Alto Adige sono state concluse 23 investigazioni patrimoniali antimafia nei confronti di 85 soggetti (72 persone e 13 società)

Trento/Bolzano – Il denaro illecitamente accumulato dalle mafie, dagli evasori seriali, dai corrotti e corruttori e dagli altri criminali, per poter essere “lavato” della sua provenienza “sporca”, deve essere riciclato in attività o in investimenti apparentemente “puliti”.

Il valore del riciclaggio accertato dalla Guardia di Finanza nell’ultimo anno e mezzo si è attestato attorno ai 69 milioni di euro. Un fiume di soldi intercettato grazie alle indagini di polizia giudiziaria avviate, che hanno consentito di denunciare 54 persone per riciclaggio e auto riciclaggio e di sottoporre a sequestro beni, titoli e valori per circa 2,4 milioni di euro.

I dati sono stati diffusi in occasione della cerimonia che si è svolta a Trento per il 245/o anniversario della fondazione del corpo.

Sono 70.838 gli interventi ispettivi conclusi dalla Guardia di finanza del Veneto tra il gennaio del 2018 e il maggio del 2019; 3.938 sono, invece, le indagini delegate al Corpo, nello stesso periodo, dalla magistratura ordinaria e contabile. I dati sono stati resi noti, nel corso della festa per i 245 anni della fondazione della Guardia di finanza a Venezia. Cifre – come è stato detto durante la cerimonia Tommaso Mocenigo – che danno il senso dell’intensificazione delle attività della Gdf contro i più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria. Si tratta di interventi mirati, indirizzati nei confronti di target accuratamente selezionati grazie ad attività di intelligence, al controllo economico del territorio e ad analisi di rischio, ulteriormente migliorata, quest’ultima, in ragione della potenziata interazione tra le banche dati a disposizione e all’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria.

  • In breve

Tenta la rapina sparando in aria, arrestato a Rovereto. Si è presentato verso la mezzanotte alla sala slot “Las Vegas” di via del Garda a Rovereto con un passamontagna calato sul volto e la pistola, una scacciacani, in pugno. Fermato dai carabinieri, non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità: è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione e 500 euro di multa.

Muore dopo l’incidente con il mezzo agricolo. Un altoatesino di 35 anni, Georg Reiterer, è deceduto all’ospedale di Bolzano, cinque giorni dopo un grave incidente con il trattore a Verano, nel Meranese.

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