Primo Piano Valsugana Tesino

I 50 anni del Pup: un percorso partecipato per anticipare il futuro

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Approvato l’11 agosto 1967, su spinta dell’allora presidente della Provincia Bruno Kessler, il primo Piano urbanistico provinciale compie cinquant’anni, e continua a fare parlare di sé. L’occasione è preziosa per avviare un nuovo percorso di riflessione, presentato dall’assessore all’urbanistica e coesione territoriale Carlo Daldoss. L’iniziativa si articolerà in una serie di incontri tematici sul territorio, aperti a tutta la popolazione

Trento – Nel 1967 venne approvato il primo Piano Urbanistico Provinciale. Il Pup tracciava le coordinate dello sviluppo futuro del trentino, all’insegna dello sviluppo diffuso, e quindi di un riequilibrio nei rapporti fra il capoluog, della tutela dell’ambiente e del paesaggio.

Altre due versioni del Pup, nel 1987 e nel 2008, hanno segnato altrettante tappe del percorso di aggiornamento del progetto, confermando il ruolo del Trentino quale laboratorio che da cinquant’anni sperimenta e attua forme responsabili di governo dell’ambiente, del paesaggio, degli insediamenti urbani e industriali, insomma della gestione della cosa pubblica.

In occasione dei 50 anni dal varo del primo Pup, il Trentino vuole tornare a confrontarsi su questi temi. L’occasione è quantomai propizia, coincidendo con il dibattito relativo alla proposta di un terzo Statuto di Autonomia. L’iniziativa, sviluppata dalla Provincia in collaborazione anche con la Fondazione Museo storico del Trentino, la Trentino School of management e la step-Scuola di governo del territorio e del paesaggio, si articolerà in una serie di fasi, la prima delle quali prevede una serie di incontri tematici – turismo, industria e sviluppo economico, ambiente e paesaggio, agricoltura – sul territorio.

Ogni incontro combinerà la riflessione sulla dimensione storica, centrata sull’elaborazione dell’esperienza passata (coadiuvata anche da un documento video a cura della Fondazione Museo Storico) con una dimensione anticipatoria, fondata su un approccio partecipativo che privilegia la costruzione di nuovi scenari.

Il tutto sarà supportato da un lavoro di ricerca sul cambiamento socioeconomico del Trentino, focalizzato sui comprensori delineati originariamente nel Pup del 1967. Oltre quaranta indicatori descriveranno i cambiamenti intervenuti nella dinamica della popolazione, nelle famiglie, nella diffusione dell’istruzione e delle attività culturali nonché il cambiamento nel patrimonio abitativo, della struttura economica territoriale e dei processi di mobilità.

Di seguito, l’elenco degli appuntamenti previsti.

– Venerdì 6 ottobre 2017 – ore 20.00
MALÈ Cinema Teatro Comunale

TURISMO E TERRITORIO

Oltre la destinazione turistica

– Venerdì 13 ottobre 2017 – ore 20.00

ROVERETO Sala Conferenze MART

INDUSTRIALIZZAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO

Dalla fabbrica alle reti. Rigenerazione, innovazione
e ricerca nel contesto alpino

– Venerdì 20 ottobre 2017 – ore 20.00
COMANO TERME Terme di Comano

AMBIENTE, PAESAGGIO, AREE PROTETTE
Il nostro spazio di vita

– Venerdì 27 ottobre 2017 – ore 20.00
SAN MICHELE ALL’ADIGE Fondazione E. Mach

AGRICOLTURA E TERRITORIO

Buono da mangiare, bello da vedere: agricoltura e paesaggio

– Mercoledì 8 novembre 2017 – ore 15.00
TRENTO Castello del Buonconsiglio

LA PIANIFICAZIONE PER LO SVILUPPO DEL TRENTINO

Dialogo sul sapere tecnico nella costruzione del territorio

In collaborazione con INU-Istituto Nazionale di Urbanistica Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti
e Conservatori della Provincia di Trento.

– Venerdì 17 novembre 2017 – ore 15.00
LEVICO Terme di Levico

DALL’ANALISI DELLE DINAMICHE ALLE PROSPETTIVE PER IL FUTURO

– Dicembre 2017 – ore 20.30

TRENTO MUSE-Museo delle Scienze

IL PICCOLO TRENTINO NELLA GRANDE EUROPA:
Territorio, innovazione, coesione sociale

UN NUOVO QUADRO
TERRITORIALE:
Il Trentino, la Regione Trentino Alto–Adige, l’Euregio

 

 

 

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